Spoltore, CityModa rischia la chiusuraLa Forestale: "Aggirate le norme antisismiche"

24 Novembre 2011

Nuovi problemi per il centro commerciale già al centro di un'inchiesta giudiziaria con nove indagati. Secondo la Forestale la struttura è stata "progettata" e "realizzata" senza rispettare le norme antisismiche

PESCARA. Rischia la chiusura CityModa, il centro commerciale di Villa Raspa di Spoltore finito al centro di un'inchiesta giudiziaria con nove indagati. In attesa che il tribunale del Riesame si pronunci sulla richiesta di sequestro preventivo dell'immobile depositata dalla procura, oggi, la forestale ha inviato una nota al prefetto di Pescara Vincenzo D'Antuono, al presidente della Provincia Guerino Testa, al commissario prefettizio di Spoltore Vincenzo De Vivo e al Suap per denunciare che il complesso è stato "progettato" e "realizzato" senza rispettare le norme antisismiche. A stabilirlo, secondo la forestale, è un verbale di 15 pagine controfirmato da due ingegneri del Genio civile di Pescara.

In base al documento, il centro commerciale, finora senza certificato di agibilità, non può avere questo permesso: "Non sussistono", dice il verbale, "le condizioni per il rilascio del ccertificato di conformità sismica previsto dall'articolo 28 della legge 64 del 1974 non essendo state rispettate le norme sismiche vigenti". Una violazione "grave" per la forestale che, con la nota di oggi, ha invitato gli enti "a prendere provvedimenti". "Risulta non corretta", prosegue il verbale, "la normativa adottata per la progettazione dell'opera e non è possibile esprimersi sulla correteza delle ipotesi di calcolo strutturale adottato nonché sugli atti progettuali e i successivi atti depositati".

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