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Stadio, festa grande per 700 bambini sulle note di Waka Waka
I piccoli sportivi dei campi estivi pescaresi, circa 700, si sono incontrati allo stadio Adriatico-Cornacchia
PESCARA. «L'atletica va a scuola» anche d'estate. I piccoli sportivi dei campi estivi pescaresi, circa 700, si sono incontrati allo stadio Adriatico-Cornacchia per una mattinata all'insegna dello sport e del divertimento. Palloncini bianchi alla mano e cappellini per ripararsi dal caldo, i bambini, felici e impazienti di iniziare le attività, hanno raggiunto i cancelli dell'impianto per partecipare alla manifestazione supportata dalla Federazione atletica leggera.
L'iniziativa "L'estate non va in vacanza", sovvenzionata dal Comune e dal Coni, da 7 anni è un autentico punto di riferimento per i più piccoli, liberi dagli impegni scolastici, ma anche per i genitori, ancora impegnati con il lavoro. L'appuntamento di ieri allo stadio si è aperto sulle note dell'ultimo successo di Shakira, "Waka Waka", inno degli ultimi Mondiali di calcio.
I bambini sono stati divisi in fasce di età: i piccoli si sono dedicati alle attività motorie, mentre per i più grandi sono state pensate gare di velocità, di salto in lungo e corsa a ostacoli. Una breve sosta all'ombra dei Centri Coni per fare merenda e ripararsi dal caldo, poi la mattinata è andata avanti a passo di danza, con le esibizioni preparate per l'occasione.
Ad assistervi tanti genitori. Soddisfatti della manifestazione, che ha voluto «promuovere lo sport in generale e l'atletica in particolare», il consigliere della Federazione italiana di atletica leggera Augusto D'Agostino e il presidente del Coni Enzo Imbastaro. «C'è grande entusiasmo per queste iniziative. Sono importanti per la socializzazione ed educano dal punto di vista motorio».
Felice anche Valentina De Martino, coordinatrice della numerose attività estive che si svolgono tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, in tre strutture: il campo di Zanni, lo stadio e l'impianto sportivo dei Gesuiti. "L'estate non va in vacanza" proseguirà fino al prossimo 13 agosto. Partito lo scorso 14 giugno, il progetto punta a promuovere l'importanza della disciplina e del rispetto delle regole, del valore educativo e sociale dello sport.
L'iniziativa "L'estate non va in vacanza", sovvenzionata dal Comune e dal Coni, da 7 anni è un autentico punto di riferimento per i più piccoli, liberi dagli impegni scolastici, ma anche per i genitori, ancora impegnati con il lavoro. L'appuntamento di ieri allo stadio si è aperto sulle note dell'ultimo successo di Shakira, "Waka Waka", inno degli ultimi Mondiali di calcio.
I bambini sono stati divisi in fasce di età: i piccoli si sono dedicati alle attività motorie, mentre per i più grandi sono state pensate gare di velocità, di salto in lungo e corsa a ostacoli. Una breve sosta all'ombra dei Centri Coni per fare merenda e ripararsi dal caldo, poi la mattinata è andata avanti a passo di danza, con le esibizioni preparate per l'occasione.
Ad assistervi tanti genitori. Soddisfatti della manifestazione, che ha voluto «promuovere lo sport in generale e l'atletica in particolare», il consigliere della Federazione italiana di atletica leggera Augusto D'Agostino e il presidente del Coni Enzo Imbastaro. «C'è grande entusiasmo per queste iniziative. Sono importanti per la socializzazione ed educano dal punto di vista motorio».
Felice anche Valentina De Martino, coordinatrice della numerose attività estive che si svolgono tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, in tre strutture: il campo di Zanni, lo stadio e l'impianto sportivo dei Gesuiti. "L'estate non va in vacanza" proseguirà fino al prossimo 13 agosto. Partito lo scorso 14 giugno, il progetto punta a promuovere l'importanza della disciplina e del rispetto delle regole, del valore educativo e sociale dello sport.
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