Strada parco e i giardini abusivi, il Comune dà il via ai controlli

Al via le verifiche su centinaia di recinzioni della strada parco

PESCARA. Verifiche sulle recinzioni, sui giardini e sugli ingressi delle case che affacciano sulla strada parco per controllare se quelle aree esterne sono abusive, se rispettano i parametri e i confini delle mappe catastali. La strada parco, negli ultimi 15 anni, ha cambiato volto trasformandosi da tracciato ferroviario con le case dei ferrovieri a zona privilegiata della città: nuove abitazioni, palazzi, villini con uno sbocco privilegiato su un lungo percorso pedonale e ciclabile, su una strada diventata luogo deputato all'aggregazione, alle passeggiate, ai giochi dei più piccoli. Il Comune, oggi, decide però di fare chiarezza, di controllare se quei giardini e quelle recinzioni hanno oltrepassato i confini previsti oppure se sono a norma.

Un enorme lavoro di verifica che interesserà centinaia di recinzioni delle case dell'ex tracciato ferroviario, a partire dall'angolo con via Muzii fino al confine con Montesilvano. «E' un'indagine tesa a verificare la rispondenza tra l'attuale estensione dell'area con quella che a suo tempo le Ferrovie dello stato hanno ceduto al Comune di Pescara», spiega il vicesindaco e assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli che ha inviato un nota all'Ufficio gestione del patrimonio immobiliare del Comune, una richiesta affinché venga effettuata la perimetrazione dell'area dell'ex tracciato ferroviario.

Oltre dieci anni fa, infatti, le Ferrovie dello stato hanno ceduto all'amministrazione la proprietà delle aree, superfici abbandonate dopo lo spostamento del tracciato ferroviario più a ovest con la costruzione della nuova stazione centrale. Per anni, quelle aree sono rimaste libere, abbandonate, fino all'arrivo del progetto della filovia e della nascita della strada parco inaugurata nel 1995 dall'allora sindaco Carlo Pace. Sono questi gli anni in cui la strada è radicalmente mutata ospitando nuovi palazzi su superfici prima libere e dando l'avvio anche alla ristruturazione dei villini.

L'amministrazione ha deciso di riperimetrare l'ex tracciato ferroviario per verificare la corretta corrispondenza tra l'attuale estensione dell'area e quella che venne ceduta al Comune dalle ferrovie. I controlli partiranno in settimana e saranno rivolti a tutte le recinzioni realizzate negli anni lungo la strada parco. «Una verifica per garantire il rispetto delle regole», prosegue l'assessore Fiorilli.

«I nuovi dati acquisiti verranno sovrapposti alle nostre mappe catastali rivelando se c'è il rigoroso rispetto o meno di perimetri e confini». Gli eventuali abusivi, per cui le sanzioni non sono state ancora definite, dovranno intanto rimodulare i giardini e le recinzioni e portarli ai parametri corretti. «E' un modo per tutelare i cittadini che hanno osservato le regole», conclude Fiorilli, «e nello stesso tempo ripristinare la situazione originaria».

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