Strada Parco, la filovia fa il pieno: 6.500 passeggeri in una settimana

27 Novembre 2025

Il direttore Di Pasquale: «Ora allunghiamo il percorso». E alla Verde arriva il riconoscimento europeo della Uitp

PESCARA. La Tua (azienda di trasporto abruzzese) punta sui mezzi a batteria e sul percorso dedicato, partendo dai numeri registrati dal filobus “La Verde” sulla Strada parco, che nell’ultima settimana ha sfiorato quota 6.500 passeggeri, tra lavoratori e studenti. A riferirlo è il direttore Maxmilian Di Pasquale, che ribadisce la volontà di allungare il percorso, così da garantire il collegamento rapido fino all’università e all’Aeroporto. «Un obiettivo cui deve però lavorare l’amministrazione comunale», precisa. Nei mesi scorsi la volontà di estendere il percorso è stata confermata dalla partecipazione a un bando per l’ottenimento dei fondi. «Una crescita, quella data dal numero dei passeggeri che utilizzano La Verde, che consolida il ruolo della filovia come asse portante della mobilità sostenibile metropolitana e testimonia l’efficacia del lavoro svolto da Tua nell’ultimo anno», dice ancora Di Pasquale. E accanto ai numeri, fa sapere, arriva un ulteriore riconoscimento: «La Verde è stata presentata come “best practice europea”, tra le quattro migliori esperienze, all’incontro Uitp (associazione internazionale del trasporto pubblico) di Varsavia. Si passa dunque, precisa ancora la Tua, «da uno dei peggiori appalti d’Italia a caso di studio europeo. Il contrasto con il passato è netto. La filovia Pescara–Montesilvano era stata definita dalla Corte dei Conti uno dei peggiori appalti d’Italia, con opere incompiute, criticità e un avanzamento bloccato per anni». Dopo varie battaglie legali (non ancora finite), ritardi, critiche ed esperimento temporaneo dei bus elettrici prima dell’atteso collaudo, l’11 settembre scorso è arrivato il via libera ufficiale. E adesso la Verde è riconosciuta come riferimento europeo per sostenibilità energetica e integrazione modale. Spiega Di Pasquale: «il progetto è stato completamente riprogrammato, grazie a un intenso lavoro manageriale, alla capacità di recuperare e completare attività rimaste sospese per anni e a una visione chiara della mobilità pubblica del futuro». E aggiunge: «la partecipazione al meeting di Varsavia testimonia l’efficacia di questo percorso. Un nuovo standard per la mobilità abruzzese, frutto di un lavoro di squadra». Non la pensa allo stesso modo il comitato Strada parco bene comune, che ne evidenzia le criticità, soffermandosi sui mezzi utilizzati per il servizio che collega le due città di Pescara e Montesilvano. Il portavoce Ivano Angiolelli sottolinea: «Il resoconto giornaliero della fase di esercizio certifica le uscite false dei filobus, alternate a quelle vere dei bus elettrici Yutong. Dal lunedì al sabato viaggiano quattro filobus e due autobus, mentre la domenica solo i bus elettrici. A riprova dell’incauto acquisto (per 9 milioni di euro) di sei filoveicoli mal funzionanti».