Strade vietate per la corsa «Basta chiudere il centro»

I vertici di Fratelli d’Italia contestano lo stop al traffico: «Danni a bar e negozi» Il deputato Testa, Cardelli e Carota: «Meglio ospitare le gare in zona stadio»
PESCARA . Un’altra mattinata con il centro della città e la riviera chiusa alle auto a causa di una gara. Sabato 21 settembre, Pescara, Montesilvano e Francavilla erano finite nel caos per la maratona dei mondiali di pattinaggio; ieri, un’altra giornata tra la festa dello sport con 1.500 atleti alla Maratona Dannunziana e i disagi dei divieti. E scoppia la polemica con i vertici di Fratelli d’Italia che attaccano: «Da sempre, FdI è a favore dei grandi eventi, delle manifestazioni sportive, turistiche e ricreative ma riteniamo che, a volte, sia necessario trovare delle valide alternative al centro della città per evitare che proprio il centro venga chiuso a danno dei residenti e delle tante attività commerciali. Pescara è una città che vive 7 giorni su 7 e non si ferma il venerdì pomeriggio», dicono il deputato Guerino Testa, vice coordinatore regionale, il segretario provinciale Stefano Cardelli e il capogruppo in Comune Roberto Carota.
È una presa di posizione che sembra un messaggio rivolto a Forza Italia e all’assessore allo Sport Patrizia Martelli. «Manifestazioni come quella di ieri», spiegano Testa, Cardelli e Carota, «possono tenersi anche nella zona dello stadio Adriatico: quell’area è una naturale cittadella dello sport e può ospitare sia partenza che arrivo delle gare. Inoltre, fino alla partenza del filobus, anche la strada parco potrebbe essere intesa come una zona da far vivere. Poi», sottolineano i tre dirigenti FdI, «se ci sono eventi talmente importanti con persone da tutta Italia e dal mondo, allora è possibile ospitarli in centro ma le manifestazioni che poco portano a bar, ristoranti, tabaccherie e negozi di abbigliamento possono tenersi nella zona dello stadio».
L’assessore Martelli replica parlando di «una grande festa dello sport e dei colori, dei sorrisi e del sano agonismo» con disagi limitati grazie allo schieramento della polizia locale e dei volontari: «Sono scesi in strada grandi podisti e appassionati della corsa, adulti e bambini, pattinatori e i praticanti del walking in rosa-passeggiata energetica, e soprattutto», dice l’assessore, «tanta solidarietà non solo in piazza, con la presenza delle associazioni di volontariato, ma anche nella gara con i ragazzi speciali. Si è chiusa con un successo di partecipanti, 1.500 solo gli iscritti alle gare competitive, la 24ª edizione della Maratona Dannunziana che quest’anno ci ha regalato due giorni di sport al Villaggio di piazza Salotto. Una manifestazione in costante crescita», dice Martelli, «l’unico evento che si è svolto anche durante il Covid e per il quale abbiamo superato mille difficoltà. E ogni anno la manifestazione si è arricchita della collaborazione di decine di associazioni che parlano di sport, di prevenzione, di salute e di inclusione». Sulle proteste per le strade chiuse e i disagi, Martelli assicura: «L’aiuto dei nostri agenti e ufficiali è stato fondamentale per evitare ingorghi, incolonnamenti, strade bloccate e consentire agli utenti comunque di muoversi e raggiungere le proprie destinazioni, senza far registrare problematiche o proteste, anche grazie alla veloce riapertura al traffico di tutta la parte sud, che già dalle 11 è tornata transitabile». (p.l.)