L'ospedale di Pescara

PESCARA

Stroncato da infarto il paziente morto durante la colonscopia

Prime risposte dall'autopsia sulla causa del decesso del 66enne Sandro Furlo nel reparto di Gastroenterologia. Cinque medici sono indagati

PESCARA. È stato un infarto miocardico acuto massivo a causare il decesso di Sandro Furlo, 66 anni, di Città Sant'Angelo (Pescara), morto martedì scorso, nel reparto di Gastroenterologia dell'ospedale di Pescara, mentre si stava sottoponendo a una colonscopia.

leggi anche: Il palazzo di giustizia di Pescara Muore in ospedale durante un test diagnostico: cinque indagati Domani l'autopsia sul corpo del 66enne Sandro Furlo, deceduto martedì scorso, pochi giorni dopo il caso di encefalite che è costato la vita a Veronica Costantini

È quanto emerso dall'autopsia, eseguita dal medico legale Cristian D'Ovidio, disposta dal pm Luca Sciarretta, che per questa vicenda ha iscritto sul registro degli indagati, con l'ipotesi di reato di omicidio colposo, i nomi di cinque medici. Furlo _  sulla base di quanto emerso nel corso dell'esame autoptico _ aveva un problema coronarico pregresso che non aveva nulla a che vedere con la colonscopia cui si era dovuto sottoporre nei giorni scorsi. Era stato operato, qualche mese prima, per una problema serio, che aveva reso necessario effettuare più volte questo tipo di esami diagnostici.