Telecamere ai confini della città «Così aumenterà la sicurezza»

In arrivo nuovi sistemi di videosorveglianza per la Nazionale adriatica, la riviera e via Caravaggio L’assessore Sulpizio: «Saranno in grado di leggere le targhe delle auto e identificare i proprietari»
PESCARA. L’amministrazione comunale ha deciso di blindare i suoi confini. Lo farà acquistando nuove telecamere da installare agli ingressi a nord della città. Quelli a sud e ad ovest sono già controllati. Per questo motivo, mercoledì scorso la giunta, su proposta dell’assessore alla sicurezza urbana Adelchi Sulpizio, ha approvato una delibera che dà il via all’acquisto di otto nuove telecamere intelligenti in grado, oltre che di controllare il territorio, anche di leggere e registrare le targhe dei veicoli che transiteranno nelle principali strade di accesso a Pescara.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di aumentare la sicurezza a Pescara controllando tutti i punti considerati più a rischio. È la strategia della cosiddetta «Smart city» che rappresenta uno dei punti fondamentali del programma di governo della città del sindaco Carlo Masci.
confini blindati Le nuove telecamere, dunque, saranno installate nelle strade principali di accesso alla città da nord. Più precisamente, a via Caravaggio, viale della Riviera e via Nazionale adriatica. «Nell’insieme di azioni poste in essere dall’ente per l’attuazione delle strategie di monitoraggio della sicurezza urbana mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie e, prioritariamente, di nuove infrastrutture di videosorveglianza», si legge nel provvedimento approvato, «è intenzione dell’amministrazione di procedere, con proprie risorse, all’installazione di ulteriori sistemi di videosorveglianza da integrare al sistema esistente nelle aree della città potenzialmente a rischio di fenomeni di degrado e criminalità diffusa, nonché controllo del perimetro di ingresso al territorio comunale».
più sicurezza «Abbiamo stanziato 25mila euro per l’acquisto dei nuovi apparecchi», ha spiegato Sulpizio, «installeremo in tutto 5 telecamere per la lettura delle targhe e 3 di contesto cioè per il controllo del territorio a 360 gradi». Ora la proposta dovrà essere comunicata al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
«Si è deciso di installarle a nord per controllare gli ingressi e le uscite di Pescara», ha fatto presente l’assessore, «a Pescara sud e a Pescara ovest sono già presenti. La cosa importante è che non ci saranno solo le telecamere ad altissima definizione che consentono il controllo del territorio, ma anche gli apparecchi per la lettura delle targhe. Questi registreranno tutti i veicoli che entrano ed escono da Pescara, ne abbiamo già sperimentate diverse». In questo modo sarà possibile, se necessario, anche identificare i proprietari delle auto. «Questo sistema di lettura targhe», ha precisato Sulpizio, «tuttavia, non verrà utilizzato per controllare revisioni e polizze assicurative scadute, a noi interessa solo la sicurezza urbana». «Il nostro obiettivo», ha aggiunto l’assessore, «è quello di controllare chi entra e chi esce dalla città. Questo progetto ha ricevuto anche il consenso del prefetto e del questore e di comune accordo abbiamo deciso di potenziare i controlli a Pescara nord. Questi apparecchi, inoltre, manterranno la registrazione delle immagini che potranno essere utilizzate dalle forze dell’ordine in caso di emergenza. Dai video noi riusciremo a sapere dove e a che ora entra o esce un veicolo dalla città. Ad esempio, se dovesse accadere una rapina o un altro fatto ciminoso, noi saremo in grado di sapere l’orario di uscita di un veicolo dalla città. In questo modo potremo visionare e controllare tutte le auto». «Avevamo assicurato che non ci saremmo fermati con le iniziative per la sicurezza della città», ha concluso Sulpizio, «quindi, abbiamo mantenuto la promessa».
le altre telecamere Tra vecchie e telecamere di nuova generazione, a Pescara risultano in funzione finora ben 332 apparecchi per la videosorveglianza. Tutti questi sono collegati a una control room della polizia locale con un sistema di 9 schermi lcd da 55 pollici e un server di memorizzazione delle immagini.