Lite allo stadio di Piano d'Accio tra Tommaso Coletti e il presidente del Teramo Luciano Campitelli. A causare il duro scambio di parole tra i due è la situazione che vede Coletti "in sospeso" tra l'allettante prospettiva di un ingaggio da parte del Brescia (serie B) e il dover rispettare il contratto in scadenza nel 2015 con i biancorossi. Il Brescia, infatti, non è intenzionato a sborsare un euro per prendere il giocatore mentre il Teramo non vuole cederlo a costo zero. Il rischio (concreto) è quello che, in caso di mancato accordo tra Campitelli e il Brescia o di mancata rescissione con il giocatore, Coletti rimanga a Teramo da separato in casa. La situazione è diventata esplosiva al punto da sfociare nella lite di stamane. Intanto il mediano pugliese non è tra i convocati per la gara di domani (prima di campionato) sul campo dell'Aversa Normanna. (g.l.)

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