Tornano i grandi concerti: in 25mila stasera allo stadio 

Tutta l’area blindata: niente auto dalle 14, due ospedali da campo per il caldo

PESCARA. Tornano i grandi eventi, a Pescara. Dopo il lungo stop causato dalla pandemia, che ha costretto ad azzerare le occasioni di incontro e di divertimento, questa sera (ore 21), allo stadio Adriatico, c’è il concerto di Ultimo, data sold out del tour: appuntamento attesissimo dai fan del cantautore romano che si riverseranno in città non solo da tutto l’Abruzzo ma anche da altre regioni.
divieti anche per i bus Nell’impianto sportivo è previsto l’arrivo di ben 24.750 spettatori, proprio come accadeva per i concertoni degli anni scorsi, prima della pandemia, da quelli estivi a quelli di fine anno. E già a partire dalle 14 scatteranno i divieti imposti dal Comune, che riguardano la circolazione e la sosta nella zona vicina allo stadio, blindata come in occasione delle partite di calcio di serie A anche se si tratta di eventi completamente diversi. Raggiungere la struttura sportiva sarà impossibile, in macchina.
La zona sarà off-limits, per cui il parcheggio andrà cercato nelle aree di sosta limitrofe allo stadio, dal lungomare sud al tribunale. La Tua ha modificato i percorsi di alcune linee: quella urbana 21 e poi da e per Ortona, Lanciano e Guardiagrele.
Si rischia la rimozione forzata, si legge nella ordinanza firmata dal dirigente del settore Mobilità Aldo Cicconetti, se si lascerà l’auto nelle aree off limits e se si attraverseranno le strade sottoposte ai divieti, che scatteranno alle 14 e rimarranno in vigore fino alla fine del concerto.
STOP ALLE AUTO Niente transito, sosta e fermata su alcune strade e cioè: via Pepe, da viale Marconi a via D’Avalos, via D’Avalos, tra via della Pineta e via Pepe, e su via Barbella, via Elettra, via Riccitelli e viale Marconi, tra via Pepe e viale Pindaro. Saranno interdetti il parcheggio sul lato della tribuna Maiella dello stadio e l’antistadio, fino alle 8 di domani (accesso consentito solo ai mezzi della manifestazione). Il transito è vietato su tratti di via Croce, via Valignani, via Carabba, via Chiarini.
NO ALL’ALCOL
Per il concerto di stasera scattano anche altre limitazioni, per ciò che riguarda il consumo di alcol, sollecitate al Comune dal questore Luigi Liguori che, per oggi, ha predisposto un servizio di una quarantina di uomini, per quanto riguarda le forze dell’ordine impegnate a monitorare l’evento. Saranno controllati ingressi ed uscite, è stato predisposto un piano sanitario e sono state implementate le misure di sicurezza nella gestione dell’evento, con la suddivisione in settori e la creazione di spazi per il transito.
A partire dalle 14 c’è il divieto di consumo, vendita per asporto e somministrazione di bevande in contenitori di vetro e/o lattine, che non possono essere abbandonati (sono esclusi i ristoranti che effettuano servizio al tavolo). Con la stessa ordinanza il sindaco Carlo Masci ha vietato il consumo, la vendita per asporto, la somministrazione di bevande alcoliche superiori ai 5 gradi a tutti gli esercizi pubblici (fatti salvi i ristoranti). E dalla stessa ora non si potrà consumare, vendere per asporto e somministrare bevande alcoliche sopra i 5 gradi, dentro allo stadio.
servizio di assistenza La Misericordia, che si occuperà del servizio di assistenza, sarà presente con cento volontari e allestirà due mini ospedali da campo, attrezzati per le emergenze, dentro allo stadio.
Sono disponibili otto ambulanze con dieci infermieri e tre medici, annuncia il governatore Cristina D’Angelo che metterà in campo «tutto il personale disponibile», con il supporto della Croce Rossa.
l’appello del questore
Da parte del questore parte l’appello a, tutti coloro che oggi ci saranno, a «divertirsi in sicurezza», per questo primo evento dell’estate 2022 in città che segna la ripresa dopo la lunga pausa causata del Covid. È importante «non consumare alcol e stupefacenti, che vale come consiglio in generale ma ancora di più in questi casi», dice Liguori. «E serve prudenza, per cercare di evitare i contagi» considerato che in momenti di aggregazione come quello di stasera l’assembramento è inevitabile ma il rischio di contagio è ancora elevatissimo.
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