Traffico e proteste nella domenica a piedi

PESCARA. Nessuna multa, ma solo tanto traffico al di fuori dell’isola pedonale e qualche protesta. È il bilancio della terza domenica ecologica dell’anno, interrotta per alcune ore dal maltempo.

Il traffico si è registrato soprattutto nelle strade che delimitavano il perimetro della zona chiusa alla circolazione. In particolare, in corso Vittorio dove nel primo pomeriggio sono state segnalate delle code di auto. Non sono mancate alcune proteste. Alcuni residenti di corso Vittorio si sono lamentati perché la loro strada si è trasformata in una sorta di camera a gas. «Qui non possiamo respirare», si è lamentata una residente, «c’è una puzza di gas di scarico. Inoltre, il rumore del traffico ci assorda. La domenica senz’auto dovrebbe comprendere tutta la città e non una parte. Il tratto più a nord di corso Vittorio è chiuso e noi che abitiamo a pochi isolati di distanza dobbiamo subire tutto questo. O si lascia tutto aperto al traffico, o si chiude tutto».

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