Edizione digitaleTratta di clandestini 26 arresti a Pescara e altre 4 regioni
Blitz dei carabinieri in Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna e Lombardia. Falsi contratti di lavoro, con la complicità di imprenditori compiacenti, per l'ingresso irregolare in Italia di immigrati pakistani, indiani e bengalesi
PESCARA. I carabinieri del comando provinciale di Pescara stanno eseguendo dalle prime ore del mattino 26 misure cautelari per associazione a delinquere nei confronti di altrettanti presunti componenti di una organizzazione internazionale dedita alla tratta di immigrati clandestini. I provvedimenti, eseguiti in Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna e Lombardia, sono stati emessi dal Gip di Pescara su richiesta della locale Procura, nei confronti di cittadini italiani e pakistani. Vantando somme di denaro per l'intermediazione, procuravano falsi contratti di lavoro con la complicità di imprenditori compiacenti, consentendo l'ingresso irregolare in Italia di immigrati pakistani, indiani e bengalesi.
Le persone raggiunte dalle misure cautelari sono Mohammad Javed Iqbal 40 anni, Mohammad Khalid 38 anni, Sajid Hussain 32 anni, Mohammad Ashraf 42 anni che si sono avvalsi dell’intermediazione di Waris Tehseen 23 anni, Mohammad Aslam detto Raja 45 enne. I restanti soggetti colpiti dall’odierna misura cautelare s’identificano in Di Matteo Giustino 46 enne imprenditore di Scafa, Mantenuto Giulio Marcello 50 enne imprenditore di Pescara, Amato Eugenio 63 enne imprenditore di Villapiana (CS), Antonini Vincenzo 52 enne commercialista di Pescara, Butt Tariq Mahmood 40 enne imprenditore di Cepagatti, Hossain Imam 39 enne imprenditore di Montesilvano, Mohammad Imtiaz 57 enne, operaio di Guastalla, Pavone Domenico 47 enne consulente del lavoro di Pescara, Pistilli Benedetto 48 enne imprenditore di Pescasseroli, Semenzini Fantino 54 enne imprenditore di Alanno, Simone Nicola 49 enne imprenditore di Bucchianico, Uddin Touheed 37 enne imprenditore di Montesilvano, Vitiritti Lucio 51 imprenditore di Altomonte (CS), Burraci Idajet 46 enne imprenditore di Collecorvino, Del Romano Maria Teresa 47 enne imprenditrice di Bucchianico, La Cesa Giovanni 46 enne imprenditore di Pescasseroli, La Cesa Laudo 49 enne imprenditore di Pescasseroli, Mincone Pierluigi 38 enne imprenditore di Manoppello, Piccioni Andrea 45 enne imprenditore di Montesilvano, Simone Rosanna 23 enne imprenditrice di Bucchianico.
Le persone raggiunte dalle misure cautelari sono Mohammad Javed Iqbal 40 anni, Mohammad Khalid 38 anni, Sajid Hussain 32 anni, Mohammad Ashraf 42 anni che si sono avvalsi dell’intermediazione di Waris Tehseen 23 anni, Mohammad Aslam detto Raja 45 enne. I restanti soggetti colpiti dall’odierna misura cautelare s’identificano in Di Matteo Giustino 46 enne imprenditore di Scafa, Mantenuto Giulio Marcello 50 enne imprenditore di Pescara, Amato Eugenio 63 enne imprenditore di Villapiana (CS), Antonini Vincenzo 52 enne commercialista di Pescara, Butt Tariq Mahmood 40 enne imprenditore di Cepagatti, Hossain Imam 39 enne imprenditore di Montesilvano, Mohammad Imtiaz 57 enne, operaio di Guastalla, Pavone Domenico 47 enne consulente del lavoro di Pescara, Pistilli Benedetto 48 enne imprenditore di Pescasseroli, Semenzini Fantino 54 enne imprenditore di Alanno, Simone Nicola 49 enne imprenditore di Bucchianico, Uddin Touheed 37 enne imprenditore di Montesilvano, Vitiritti Lucio 51 imprenditore di Altomonte (CS), Burraci Idajet 46 enne imprenditore di Collecorvino, Del Romano Maria Teresa 47 enne imprenditrice di Bucchianico, La Cesa Giovanni 46 enne imprenditore di Pescasseroli, La Cesa Laudo 49 enne imprenditore di Pescasseroli, Mincone Pierluigi 38 enne imprenditore di Manoppello, Piccioni Andrea 45 enne imprenditore di Montesilvano, Simone Rosanna 23 enne imprenditrice di Bucchianico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA