“Un anno sull'Altipiano”, in scena la vita in trincea tra paura e dignità

6 Maggio 2014

L’AQUILA. Teatro civile e di memoria per la rassegna “Lavori in Scena”: domani 7 maggio, ore 21, al Gran Teatro Zeta di Monticchio, dell'Aquila, debutta “Storie di uomini - Un anno sull'Altipiano”...

L’AQUILA. Teatro civile e di memoria per la rassegna “Lavori in Scena”: domani 7 maggio, ore 21, al Gran Teatro Zeta di Monticchio, dell'Aquila, debutta “Storie di uomini - Un anno sull'Altipiano” ispirato al libro "Un anno sull'Altipiano" di Emilio Lussu, drammaturgia Andrea Brunello, regia Michele Ciardulli, con Andrea Brunello. La rassegna è proposta dal Teatro Stabile d'Abruzzo, da TeatroZeta e il gruppo E.Motion per portare nel nostro territorio spettacoli di prosa e danza che sperimentino nuove vie tematiche e drammaturgiche.

“Storie di uomini” ripercorre le vite dei soldati in trincea durante la Grande Guerra. In tutte spicca l'umanità schiacciante, la dignità, la capacità di sopportazione. Tornando agli eventi bellici attraverso lo sguardo disincantato di Lussu, che come ufficiale della Brigata Sassari ne fu lucido protagonista e testimone, lo spettacolo rilegge le vicende dei soldati italiani impegnati nelle grandi battaglie che si svolsero sugli Altipiani trentino-veneti tra il giugno del 1916 e il luglio 1917; ma anche quelle per molti aspetti analoghe dei reparti austroungarici che contrastarono la "Sassari", mettendo così a fuoco il monito che da quella carneficina si leva contro i nazionalismi e i conflitti di lingua, nazionalità, religione, costumi. Sull'Altipiano hanno combattuto uomini che spesso sono morti inutilmente, per il capriccio di un comandante incompetente, "pazzo" o ubriaco di cognac, pagando quindi con la vita il prezzo di scelte politiche e militari irresponsabili; ma anche uomini che hanno dato la vita con coraggio nella convinzione che esistano valori e ideali superiori. Storie di Uomini non è un lavoro gratuitamente antimilitarista, piuttosto è una ricerca profonda dei codici di comportamento nelle situazioni più estreme. Ingresso: intero 10 €, ridotto 6 €, info 0862 410956 - 3485247096