Un'auto blu per il capo del vigili

Per Maggitti una Lancia Delta acquistata in leasing dal Comune
PESCARA. Da alcuni giorni, davanti alla sede della polizia municipale, in via del Circuito, è parcheggiata una fiammante Lancia Delta 1.800 turbojet. Il Pd sostiene che sia la macchina di rappresentanza del comandante Carlo Maggitti. A Pescara anche il capo dei vigili sembra avere diritto all'auto blu. A dispetto delle raccomandazioni del governo Monti, che in questi giorni ha chiesto agli enti locali di limitare il più possibile le spese.
Evidentemente, nel capoluogo adriatico le cose vanno diversamente. Secondo il consigliere del Pd Enzo Del Vecchio, Maggitti avrebbe preso la nuovissima Delta a benzina con un contratto di leasing perché, da quanto risulta, l'auto sarebbe intestata alla Arval service lease Italia spa, con sede a Scandicci. Ma la macchina non è passata inosservata. Alcuni agenti, ha riferito il consigliere, avrebbero espresso disappunto per questa operazione che non avrebbe nulla a che vedere con il rinnovo del parco auto della polizia municipale e del Comune. Basti pensare che l'ente utilizza mezzi vecchissimi, addirittura uno scuolabus immatricolato nel 1982.
«L'unica cosa nota di questa macchina», dice Del Vecchio, «è il libretto di circolazione depositato nel servizio autoparco del Comune. Si tratterebbe presumibilmente, mancando di qualsivoglia provvedimento di acquisto, di un possibile contratto di leasing che dovrebbe costare all'amministrazione comunale oltre 600 euro mensili. A meno che non si tratti di un inatteso gesto di liberalità da parte di qualche benefattore».
«Certamente», continua il consigliere, «l'imbarazzo e la rabbia degli agenti svanirebbero se quell'auto fosse messa a disposizione del corpo della polizia municipale e non, come presumibilmente accadrà, utilizzata come mezzo di rappresentanza. Gli agenti, invece, dovranno continuare a convivere con gli acciaccati automezzi a loro disposizione: sirene che suonano senza che nessuno le attivi, lampeggianti che sembrano luci di Natale, impianti di ventilazione malfunzionanti».
L'anno scorso per la manutenzione dei mezzi per i vigili sarebbero stati spesi 100mila euro, ma le richieste di intervento si continuano ad accumulare.
Evidentemente, nel capoluogo adriatico le cose vanno diversamente. Secondo il consigliere del Pd Enzo Del Vecchio, Maggitti avrebbe preso la nuovissima Delta a benzina con un contratto di leasing perché, da quanto risulta, l'auto sarebbe intestata alla Arval service lease Italia spa, con sede a Scandicci. Ma la macchina non è passata inosservata. Alcuni agenti, ha riferito il consigliere, avrebbero espresso disappunto per questa operazione che non avrebbe nulla a che vedere con il rinnovo del parco auto della polizia municipale e del Comune. Basti pensare che l'ente utilizza mezzi vecchissimi, addirittura uno scuolabus immatricolato nel 1982.
«L'unica cosa nota di questa macchina», dice Del Vecchio, «è il libretto di circolazione depositato nel servizio autoparco del Comune. Si tratterebbe presumibilmente, mancando di qualsivoglia provvedimento di acquisto, di un possibile contratto di leasing che dovrebbe costare all'amministrazione comunale oltre 600 euro mensili. A meno che non si tratti di un inatteso gesto di liberalità da parte di qualche benefattore».
«Certamente», continua il consigliere, «l'imbarazzo e la rabbia degli agenti svanirebbero se quell'auto fosse messa a disposizione del corpo della polizia municipale e non, come presumibilmente accadrà, utilizzata come mezzo di rappresentanza. Gli agenti, invece, dovranno continuare a convivere con gli acciaccati automezzi a loro disposizione: sirene che suonano senza che nessuno le attivi, lampeggianti che sembrano luci di Natale, impianti di ventilazione malfunzionanti».
L'anno scorso per la manutenzione dei mezzi per i vigili sarebbero stati spesi 100mila euro, ma le richieste di intervento si continuano ad accumulare.
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