PESCARA. Tragedia ieri notte, in via Savonarola, a Porta Nuova. Un uomo di 64 anni è stato trovato morto nel bagno della sua abitazione e il fatto che i soccorritori abbiamo trovato una siringa vicino al corpo lascia ritenere che si sia trattato di una overdose, presumibilmente da eroina. In ogni caso, per fugare ogni dubbio, dopo l’ispezione cadaverica del medico legale che aveva decretato la morte circa tre ore prima del ritrovamento (e dunque intorno alle 22 di giovedì), ipotizzando la causa dell’overdose, sarà eseguita con ogni probabilità l’autopsia. Di certo, secondo quanto ricostruito dai poliziotti della Volante che sono arrivati sul posto con i vigili del fuoco chiamati a forzare la porta per entrare nell’appartamento al primo piano della palazzina, non ci sarebbero responsabilità di terzi.

In ogni caso la tragedia ha scosso i vicini di casa che per primi si sono attivati, dopo che un amico dell’uomo ha dato l’allarme. Il giovane si è insospettito quando ha visto che l’inseparabile cane dell’amico era rimasto legato nel recinto della palazzina, contravvenendo alle abitudini del padrone che la sera lo riportava in casa con lui. Per questo ha iniziato a citofonare all’appartamento per sincerarsi delle condizioni del 64enne, senza ottenere però risposta. Così, preoccupato, ha dato l’allarme coinvolgendo anche alcuni vicini che si sono subito mobilitati chiamando i soccorsi. E purtroppo, una volta dentro l’abitazione, i sospetti che fosse successo qualcosa hanno trovato conferma: per l’uomo non c’era ormai più niente da fare.