Via ai lavori negli stabilimenti «Pronti per il ponte del 25 aprile»

I gestori alle prese con la manutenzione e la preparazione dell’arenile: «Sì ai pranzi al mare» La Confcommercio: «Siamo ancora alla ricerca di personale». Confesercenti: «I prezzi? Piccoli rialzi»
PESCARA. Cominciano i lavori sulle spiagge pescaresi per prepararsi all’imminente stagione balneare. Archiviata la Pasquetta che, nonostante il tempo ballerino, ha comunque regalato risultati discreti, i balneatori e i ristoratori della costa puntano sul prossimo ponte legato alla festività del 25 aprile. L’ordinanza regionale ha stabilito il cronoprogramma della stagione balneare, dando il via alle operazioni di sistemazione e livellamento dell’arenile, in modo da preparare la sabbia e sistemare ombrelloni, palme e lettini che accoglieranno i bagnanti. La stagione comincia ufficialmente dal 1° giugno, ma gli stabilimenti possono già collocare le attrezzature e consentire l’accesso per fini elioterapici.
«Se le condizioni meteo saranno buone e comincia ad arrivare il caldo penso che per il 25 aprile il grosso degli stabilimenti balneari sarà quasi del tutto pronto», annuncia Riccardo Padovano, presidente della Sib Confcommercio. «Nonostante il tempo, tra Pasqua e Pasquetta abbiamo avuto un risultato non tanto negativo, perché la gente c’è stata. Lo stabilimento è un luogo di svago, dove le persone amano trascorrere il tempo libero». La macchina organizzativa per i lidi non riguarda solo la sistemazione delle spiagge, ma anche e soprattutto la formazione degli staff che saranno operativi durante tutta l’estate. «Siamo sempre alla ricerca di personale sia per la gestione delle spiagge che per quella della parte ristorativa. Ci servono figure formate, che abbiano una bravura tecnica». In questi giorni è anche in corso la fase di definizione dei prezzi che caratterizzeranno la stagione. «I costi sono aumentati sotto tutti i fronti. Se gli altri anni i prezzi per i bagnanti sono rimasti pressoché invariati, quest’anno potrebbe esserci una piccola maggiorazione, al massimo del 10%».
Non prevede un grosso aumento di prezzi, Mario Troisi di Fiba Confesercenti: «Qualche ripercussione sul servizio spiaggia legato ai costi di luce, acqua e gas, potrebbe esserci, ma non penso ci saranno modifiche sostanziali sui prezzi di palme ed ombrelloni. Gli stabilimenti stanno cominciando a fare i lavori di livellamento degli arenili e tutto quello che serve per preparare le spiagge per la prossima stagione», rimarca. «Questa pratica si svilupperà fino a maggio, ma sicuramente qualche lido cercherà di essere pronto anche in vista del 25 aprile. Molto dipenderà dalle previsioni meteorologiche. È chiaro che per quegli stabilimenti che fanno ristorazione durante tutto l’anno, quel ponte sarà molto importante, ma anche per gli altri lidi può essere un inizio. Lo scoglio da superare è il reclutamento di personale per affrontare la stagione, anche perché servono figure formate».
La variazione di prezzi secondo Ottavio Di Stanislao di Assobalneari Confindustria, nel pescarese non dovrebbe essere molto significativa. «I prezzi sono liberi e non vincolati», evidenzia, «e quindi è facoltà dell’impresa stabilirli, tuttavia nonostante i rincari di tutti i costi vivi, credo che i maggiori aumenti ci saranno in zone molto pregiate, come ad esempio la Versilia. Su Pescara dovrebbe esserci una sostanziale stabilità. Intanto i balneatori si stanno preparando per sistemare le attrezzature. C’è l’appuntamento del 25 aprile, che è molto legato alle condizioni meteo».