Villanesi, un quartiere nel degrado

FRANCAVILLA. All'ingresso del quartiere Villanesi c'è una rotatoria pericolosa. Il verde incolto e ormai troppo alto non permette di vedere bene la strada. E' il primo elemento dello stato di abbandono dell'area collinare, quello che si incontra accedendo alla zona. I disagi sono stati segnalati dai residenti che hanno raccolto un centinaio di firme indirizzate al sindaco Nicolino Di Quinzio, con richieste precise.

Osservazioni che riguardano l'arredo urbano, il verde pubblico, i rifiuti. E anche lo scarso senso civico di alcuni residenti. Un documento, quello redatto dagli abitanti di Villanesi, presentato al Comune lo scorso 12 maggio. Da allora, però, nulla è cambiato. «I cittadini francavillesi richiedono all'amministrazione interventi e lavori urgenti nell'area particolarmente trascurata», si legge nella nota. Via Scarfoglio, via D'Antino, via Bruni, via Ianni: palazzine che ospitano circa tremila persone in tutto, con annesse aree verdi. 

La scarsa manutenzione si nota a partire dalle buche sull'asfalto. Si tratta di voragini, canali scavati sulla strada, che a detta di chi frequenta la zona causerebbero danni anche alle autovetture. Via Ianni, poi, costeggia un grande giardino. Nessuno può sostarvi, però. L'erba alta è ricettacolo di insetti e altri animali.

Le panchine sono state divelte, così come la staccionata in legno che delimita il parco. In terra bottiglie di birra, buste di plastica, resti della potatura dei giardini e qualche busta di rifiuti.  Poco più su del giardino c'è un piccolo campo da calcetto.

Le reti sono ormai rotte ed il campo degradato. «Mancano i marciapiedi, non c'è segnaletica adeguata», aggiungono i firmatari del documento. L'illuminazione è scarsa così come i controlli da parte delle forze di polizia. La zona di via Ianni, è attraversata da un piccolo canale: qui i residenti segnalano la presenza di ratti e insetti, e chiedono al Comune adeguati provvedimenti di disinfestazione e derattizzazione.