Violenze e degrado nel rione di Fontanelle

PESCARA. Rifiuti abbandonati nei cortili, citofoni che sono stati incendiati, portoni divelti e poi tanta paura nel raccontare episodi di violenza, e soprusi, che spesso i residenti sono costretti a sopportare. La strada è quella di via Caduti per servizio, nella zona di Fontanelle, dove dalle case popolari ieri mattina diversi cittadini si sono ritrovati per protestare contro il degrado, ma anche contro episodi comuni di delinquenza.

«Per favore, non metta il mio nome», dice un uomo, «perché ho paura di qualche ritorsione, ma faccia sapere che qui, fino alle due, alle tre di notte, fanno dei rumori assordanti». Un’altra signora, invece, che per lo stesso motivo vuole rimanere anonima, accompagnata dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Domenico Pettinari e dal consigliere comunale pentastellato Massimiliano Di Pillo, oltre ad altri attivisti grillini, rileva come «lo spaccio della droga sia una delle attività illecite che si svolgono nella zona».

«Qui fanno di tutto», continua la donna, «e aggiungo che ci sono molte abitazioni occupate abusivamente». Ma l’esasperazione la si avverte anche da altri inquilini. Dal numero civico 58, sempre di via Caduti per servizio, Patrizia Rosini sottolinea che «i balconi sono rovinati e nessuno mai viene a controllare lo stato in cui si trovano le strutture, per non parlare della spazzatura». Per Rosa Di Brigida, che abita al numero civico 50 della stessa via, «i tombini sono rotti e poi s’incontrano dei cani molto grossi che ci intimidiscono». Angela Persico, del civico 56, mostra alcune foto che immortalano gli interni di un appartamento, con muffe ai lati delle pareti di una stanza.

«C’è molta umidità», osserva Persico. Alla richiesta, inoltre, di alcuni residenti, che hanno auspicato il ritorno di una pattuglia fissa delle forze dell’ordine nel quartiere, il consigliere regionale Pettinari ha evidenziato che «la presenza fissa della polizia, aveva rappresentato una vittoria dello Stato. Con la presenza delle forze dell’ordine», rimarca l’esponente del M5S, «ce l’avevamo fatta a sconfiggere la delinquenza». «Soprattutto per via Caduti per servizio», continua Pettinari, «che è una via dove sono presenti solo case popolari, c'è anche un altro problema. In Regione sono state presentate due proposte di legge, da parte del Pd, che prevedono l’alienazione degli alloggi a canoni sociali, i quali vanno da circa 20 euro al mese, a 150 euro. Di conseguenza, la Regione vuole trasformare il canone da sociale a concordato, il quale potrebbe raggiungere i 250 ero al mese».

Vito de Luca

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