Zeman sfata il tabù Empoli e il Pescara è sempre terzo
21 Gennaio 2012
Maniero e Insigne, di testa, consentono ai biancazzurri di vincere per la prima volta al Castellani. Pescara a quota 45 punti, a una lunghezza dal Sassuolo (che batte il Vicenza) e dal Torino (costretto al pari dal Cittadella)
EMPOLI. Zeman sfata il tabù Empoli e il Pescara vola a un solo punto dalla testa della classifica. Al Castellani il Pescara non aveva mai vinto. Lo ha fatto oggi con un gol di Maniero e uno di Insigne che lanciano i biancazzurri a quota 45 punti, a una sola lunghezza dal Sassuolo (che ha battuto il Vicenza) e dal Torino (costretto al pari dal Cittadella).
A inizio gara Zeman sorprende tutti. A centrocampo gioca il neo acquisto Nielsen al posto di Kone. Ma la vera novità è in attacco. Costretto a rinunciare a Immobile per squalifica, il tecnico biancazzurro rivoluziona il terzetto di punte. Al centro c’è, come previsto, Maniero, a sinistra Insigne e, a sorpresa, a destra torna titolare Soddimo al posto di Sansovini, che il boemo aveva sempre schierato in campo dal primo minuto.
Dopo un primo tempo non esaltante (da segnalare un gol annullato a Maniero al 10'), all'inizio della ripresa arrivano i gol. Al 2' minuto Anania rinvia dal fondo verso Insigne. L'esterno controlla palla e dalla sinistra scodella al centro dell'aria dove Maniero segna di testa al 2' minuto del secondo tempo. Cinque minuti dopo il raddoppio: cross di Nielsen da destra e gol di Insigne. Un gol di testa del “piccoletto” biancazzurro che chiude la gara del Castellani.
EMPOLI-PESCARA 0-2 (Maniero 2' st, Insigne 7' st)
Empoli (4-3-1-2): Pelagotti; Vinci, Tonelli, Stovini, Gorzegno; Gallozzi (17' st Lazzari), Signorelli (10' st Saponara), Coppola (28' st Moro); Brugman; Mchedlidze, Coralli. In panchina: Dossena, Regini, Dumitru, Ficagna. Allenatore: Carboni
Pescara (4-3-3): Anania; Balzano, Capuano, Romagnoli, Petterini; Nielsen (34' st Kone), Verratti (27' st Togni) , Cascione; Soddimo, Maniero 7 (44' st Sansovini), Insigne. In panchina: Cattenari, Brosco, Bocchetti, Giacomelli. Allenatore: Zeman
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Note: spettatori 1.191, per un incasso di 6200,50 euro; espulsi al 40' st Gorzegno per proteste, al 42' st Tonelli per doppia ammonizione; ammoniti Romagnoli, Maniero, Coppola e Tonelli; angoli 8-1 per l'Empoli; recupero: 0', 5'
A inizio gara Zeman sorprende tutti. A centrocampo gioca il neo acquisto Nielsen al posto di Kone. Ma la vera novità è in attacco. Costretto a rinunciare a Immobile per squalifica, il tecnico biancazzurro rivoluziona il terzetto di punte. Al centro c’è, come previsto, Maniero, a sinistra Insigne e, a sorpresa, a destra torna titolare Soddimo al posto di Sansovini, che il boemo aveva sempre schierato in campo dal primo minuto.
Dopo un primo tempo non esaltante (da segnalare un gol annullato a Maniero al 10'), all'inizio della ripresa arrivano i gol. Al 2' minuto Anania rinvia dal fondo verso Insigne. L'esterno controlla palla e dalla sinistra scodella al centro dell'aria dove Maniero segna di testa al 2' minuto del secondo tempo. Cinque minuti dopo il raddoppio: cross di Nielsen da destra e gol di Insigne. Un gol di testa del “piccoletto” biancazzurro che chiude la gara del Castellani.
EMPOLI-PESCARA 0-2 (Maniero 2' st, Insigne 7' st)
Empoli (4-3-1-2): Pelagotti; Vinci, Tonelli, Stovini, Gorzegno; Gallozzi (17' st Lazzari), Signorelli (10' st Saponara), Coppola (28' st Moro); Brugman; Mchedlidze, Coralli. In panchina: Dossena, Regini, Dumitru, Ficagna. Allenatore: Carboni
Pescara (4-3-3): Anania; Balzano, Capuano, Romagnoli, Petterini; Nielsen (34' st Kone), Verratti (27' st Togni) , Cascione; Soddimo, Maniero 7 (44' st Sansovini), Insigne. In panchina: Cattenari, Brosco, Bocchetti, Giacomelli. Allenatore: Zeman
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Note: spettatori 1.191, per un incasso di 6200,50 euro; espulsi al 40' st Gorzegno per proteste, al 42' st Tonelli per doppia ammonizione; ammoniti Romagnoli, Maniero, Coppola e Tonelli; angoli 8-1 per l'Empoli; recupero: 0', 5'
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