PESCARA. «Secondo regolamento, abbiamo vinto noi 3-1; secondo l'interpretazione del regolamento, invece, abbiamo perso 4-2». Zdenek Zeman non ha ancora smaltito la rabbia per gli errori della terna arbitrale, capitanata da Dino Tommasi di Bassano del Grappa, di sabato scorso all'Olimpico di Torino. E tre giorni dopo va all'attacco.

Era stato zitto nel dopo partita con i granata, ma alla ripresa degli allenamenti è andato giù pesante: «Il primo, il terzo e il quarto gol dei granata erano da annullare, mentre il gol di Immobile, sullo 0-0, era chiaramente valido».

Pescara in flessione, il tecnico concorda. «E' vero, ma saremmo primi in classifica se contassimo solo le occasioni da rete costruite. Bisogna crearle e poi concretizzarle. Quelle concretizzate dal Torino erano da annullare, il regolamento è chiaro». Il riferimento è al fuorigioco attivo di D'Ambrosio sul gol dell'1-0 di Basha e le reti di Sgrigna viziate sempre da fuorigioco. Oltre, ovviamente, alla rete annullata a Immobile per un fuorigioco inesistente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA