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Al Fattori vince la Lucchese, L'Aquila condannata ai play out. Perrone torna in panchina

I rossoblù in 10 raggiungono il pari ma al primo di recupero sono puniti da Bragadin. E la società richiama Perrone

L'AQUILA. Amara sconfitta interna per L'Aquila superata dalla Lucchese nell'ultima gara in casa della fase regolare del campionato di Lega Pro. Una sconfitta che condanna definitivamente ai play out i rossoblù e provoca un nuovo ribaltone in panchina: 24 ore dopo la sconfitta la società ha richiamato l'allenatore Carlo Perrone.

La gara con la Lucchese.  I rossoblù, ridotti in dieci uomini per l'espulsione di Sandomenico per proteste al 33', erano riusciti a pareggiare il gol dell'ex Pozzebon segnato al 21'. Il gol dell'1-1 di Mancini al 29' st non e' bastato. Al primo minuto di recupero Bragadin pone fine alla contesa: 1-2.

Il cambio in panchina. Da subito si era diffusa la voce di un clamoroso ritorno di Perrone sulla panchina dell'Aquila. Secondo alcune indiscrezioni filtrate nel dopo-partita, la società stava pensando di richiamare l'allenatore esonerato poche settimane fa e sostituito da Giacomo Modica. Una voce che si è concretizzata 24 ore dopo la fine della partita.

Squadra contestata dai tifosi. Il clima intorno alla squadra resta comunque pesante. A fine gara la squadra è stata contestata e gli ultrà per protesta sono rimasti fuori dallo stadio. Il calciatore Salvatore Sandomenico, schierato titolare dopo il diverbio con i tifosi al termine della gara contro il Siena ed espulso per proteste dopo aver mancato due chiarissime occasioni da gol, si e' intrattenuto a lungo negli spogliatoi insieme alla squadra. Poi ha lasciato lo stadio Fattori sotto scorta. E ora  L'Aquila, prima di disputare i play out, giocherà l'ultima gara della fase regolare in casa della Lupa Roma.