Allarme rosso in difesa Legrottaglie pensa a Manè 

PESCARA. Allarme in difesa. Davide Bettella ed Edoardo Masciangelo sono squalificati, Hugo Campagnaro infortunato e Mirko Drudi, ieri, non ha preso parte all’allenamento per un fastidio muscolare. L’a...

PESCARA. Allarme in difesa. Davide Bettella ed Edoardo Masciangelo sono squalificati, Hugo Campagnaro infortunato e Mirko Drudi, ieri, non ha preso parte all’allenamento per un fastidio muscolare. L’allenatore del Pescara Nicola Legrottaglie dovrà ridisegnare il pacchetto arretrato per la sfida contro l’Empoli. Per il Delfino un banco di prova durissimo, contro una delle formazioni più attrezzate del campionato, che vuole rientrare subito in corsa per i play off.
Il baby. Con diverse defezioni in difesa, l’allenatore dei biancazzurri potrebbe lanciare dall’inizio il difensore ghanese Ibrahima Manè (classe 2001), ma tutto dipenderà dalla rifinitura in programma in mattinata. Legrottaglie, infatti, ieri non ha diramato l’elenco dei convocati e solo nella tarda mattinata di oggi scioglierà le riserve.
Modulo e pedine. Se Drudi, come sembra, non dovesse farcela in difesa, nel 4-4-1-1, dovrebbero giocare il rientrante Antonio Balzano, a destra, Gennaro Scognamiglio e Manè centrali con Luca Crecco a sinistra. Quest’ultimo è in leggero vantaggio sull’esperto Cristiano Del Grosso. A centrocampo si rivede Luca Palmiero, assente nelle ultime tre partite, che ha smaltito l’infortunio muscolare. Accanto a playmaker napoletano ci sarà Massimiliano Busellato. Gabriele Zappa esterno a destra e Ledian Memushaj sull’altro versante con dei compiti offensivi ben precisi in fase di possesso. L’albanese, infatti, avrà campo libero per andarsi a piazzare alle spalle degli attaccanti. In avanti, poi, Riccardo Maniero ha ottime chance di giocare dal primo minuto, ma bisognerà capire chi agirà alle sue spalle. Uno tra Cristian Galano (non al top della condizione) e Manuel Pucciarelli (ex di turno), infatti, dovrà accomodarsi in panchina.
Dunque, Legrottaglie cambia modulo, lascia in soffitta il 3-5-2 visto a Pisa e rilancia il 4-4-1-1 già visto contro la Juve Stabia. Il Pescara dovrà riscattare il ko di venerdì e proverà a mandare in fumo i sogni play off dell’Empoli. Gli avversari. L’Empoli è reduce dal pareggio interno con il Benevento e vuole rientrare il prima possibile nella zona play off. «A Pescara vogliamo fare ulteriori passi avanti, con l’obiettivo di finire il campionato in crescendo, con i ragazzi che stanno lavorando bene, e si stanno applicando al meglio sia nella parte tattica e sia in quella atletica. Di partita in partita mi aspetto continui miglioramenti. L’Empoli deve tornare quella squadra vista prima della pausa», dice il tecnico Pasquale Marino, che, a differenza di Legrottaglie, ha parlato della partita dell’Adriatico alla vigilia della sfida. Marino non si fida dei biancazzurri, calcolando che le ultime due volte che ha incrociato il Delfino ha sempre perso. «Il Pescara ha fatto una grande partita contro la Juve Stabia», ha proseguito il 57enne tecnico dei toscani, «così come ha fatto bene a Pisa, dove pur in inferiorità numerica aveva trovato il pareggio. Sono ben allenati per quanto visto in queste gare e mi aspetto una partita tosta perché partite facili non ce ne sono davvero e ogni campo è ostico».
L’ex tecnico del Pescara è pronto per un massiccio turn over. «Qualche cambio sarà forzato e inoltre dobbiamo tener conto che siamo alla terza sfida in dieci giorni dopo una lunga inattività. Voglio evitare problemi fisici, gestire bene le energie, anche perché sia chi ha giocato dall’inizio che chi è entrato a gara in corso si è fatto trovare pronto. Qualche cambiamento ci sarà, pensando a dover gestire tante partite a qui alla fine».
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