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Anche Cerella è tornato a Teramo
Scartato il russo Korolev, resta da trovare un numero 3 da quintetto
TERAMO. Si chiude il cerchio anche per Bruno Cerella. Dopo una stagione in Legadue al Casalpusterlengo, l'ala italo-argentina di 25 anni torna a vestire la casacca del Teramo dove aveva militato nelle due stagioni precedenti. La firma sul contratto è stata messa ieri nella tarda serata, ma l'accordo c'era già da tempo. E arriva così il terzo ritorno, dopo Valerio Amoroso e di Brandon Brown, per una Banca Tercas Teramo che riporta alla memoria quella dell'eccezionale campionato 2008-2009. Intanto il play Tommaso Marino (la scorsa stagione in prestito al Treviglio) ha rescisso il contratto con Teramo e ha firmato con l'Ostuni.
Cerella, ala picola che può giocare anche da guardia, dovrebbe partire dalla panchina, forse con qualche minuto in più rispetto alle medie delle due precedenti stagioni in cui ha giocato a Teramo. Minutaggio ridotto, ma quando è stato in campo ha sempre fornito buone prestazioni. Resta quandi da trovare il numero 3 titolare che non sarà il russo Yaroslav Korolev, ala-guardia già scelto nel draft Nba, sul quale la dirigenza biancorossa puntava moltissimo. Si è però scoperto che che il giocatore ha dei problemi fisici dovuti a un infortunio e questo ha indotto to il ds Marruganti a lasciar perdere. Depennato dalla lista della spesa anche Tommaso Rinaldi, ala-centro ex Udine, che non interessa più.
Di consgeuenza i prossimi movimenti di mercato dovranno riguardare anche la ricerca di un lungo da affiancare in panchina ad Achille Polonara. I nomi che ancora mancano per completare il roster biancorosso potrebbero venire dalla visita che tra qualche giorno i dirigenti del Teramo basket faranno a Lubiana, dove alcune nazionali balcaniche saranno impegnate in un torneo di preparazione agli Europei di settembre. Di sicuro i nuovi acquisti dovranno essere comunitari, visto che per quanto riguarda gli americani il Teramo è già al completo. (e.a.)
Cerella, ala picola che può giocare anche da guardia, dovrebbe partire dalla panchina, forse con qualche minuto in più rispetto alle medie delle due precedenti stagioni in cui ha giocato a Teramo. Minutaggio ridotto, ma quando è stato in campo ha sempre fornito buone prestazioni. Resta quandi da trovare il numero 3 titolare che non sarà il russo Yaroslav Korolev, ala-guardia già scelto nel draft Nba, sul quale la dirigenza biancorossa puntava moltissimo. Si è però scoperto che che il giocatore ha dei problemi fisici dovuti a un infortunio e questo ha indotto to il ds Marruganti a lasciar perdere. Depennato dalla lista della spesa anche Tommaso Rinaldi, ala-centro ex Udine, che non interessa più.
Di consgeuenza i prossimi movimenti di mercato dovranno riguardare anche la ricerca di un lungo da affiancare in panchina ad Achille Polonara. I nomi che ancora mancano per completare il roster biancorosso potrebbero venire dalla visita che tra qualche giorno i dirigenti del Teramo basket faranno a Lubiana, dove alcune nazionali balcaniche saranno impegnate in un torneo di preparazione agli Europei di settembre. Di sicuro i nuovi acquisti dovranno essere comunitari, visto che per quanto riguarda gli americani il Teramo è già al completo. (e.a.)
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