Calcio a 5 donne: Pescara può ripartire dalla serie A spostando il titolo a Montesilvano

Ore frenetiche per il Pescara di serie A femminile di calcio a 5 nel disperato tentativo di salvare la matricola a meno di 24 ore dalla scadenza del termine d'iscrizione
PESCARA. Ore frenetiche per il Pescara di serie A femminile di calcio a 5 nel disperato tentativo di salvare la matricola a meno di 24 ore dalla scadenza del termine d'iscrizione per la nuova stagione. Va registrata la mossa del gestore del PalaRoma di Montesilvano Luca Copparoni, già responsabile della società Montesilvano Futsal Club che opera in ambito giovanile, di trovare le liberatorie delle poche giocatrici rimaste a disposizione dopo le partenze già assodate delle varie Coppari, Manieri, Taty, Pato Dal'Maz, Vanelli e Belli. L'idea, sponsorizzata anche dal sindaco Ottavio De Martinis, sarebbe quella di riportare il titolo sportivo della squadra biancazzurra vice campione d'Italia a Montesilvano, così come qualche anno fa prima del binomio con l'Academy Pescara voluto dal patron Luciano Mazzocchetti e ripartire con una formazione giovane, senza particolari ambizioni di classifica, ma con un nucleo storico formato dalle reduci della vecchia guardia come il portiere Mascia, capitan D'Incecco, l'ex Tikitaka Ortega e l'ex nazionale Aida Xhaxho.
In A2 d'elite maschile colpo di mercato per la matricola Sulmona che ufficializza l'ingaggio del laterale rumeno classe 1996 George Lepadatu, ex Active Network e Kaos in serie A. Il calcio a 5 abruzzese piange la scomparsa di Davide Di Giovanni, storico responsabile del settore giovanile della Tombesi Ortona e tecnico della rappresentativa abruzzese allo scorso Torneo delle Regioni.