TERAMO. Cosenza-Teramo, ultima gara di campionato in programma domenica, ha un sapore speciale per un giocatore della rosa biancorossa: Alessandro Di Paolantonio. L'esterno teramano, protagonista di una stagione da incorniciare (cinque reti in 33 presenze), ritroverà il suo ex allenatore Roberto Cappellacci, che lo scorso anno lo utilizzò con il contagocce.

Il tecnico di Tortoreto, costretto a scontare il terzo e ultimo turno di squalifica, guarderà il match dalla tribuna, ma per Di Paolantonio è ugualmente una ghiotta occasione per togliersi qualche altro sfizio sotto i suoi occhi. Magari, perchè no, per realizzare il sesto gol in campionato: «Sarebbe bellissimo», confida il 21enne arrivato dal San Nicolò nel 2012, «ma al di là degli aspetti personali quello che più conta è chiudere in bellezza l'annata. Se fare un altro gol servisse anche per conquistare il primo posto, diventerebbe una giornata indimenticabile per me. A Cosenza, comunque, sarà una battaglia, ma crediamo ancora nella possibilità di arrivare primi. Ringrazio mister Vivarini per la fiducia che mi ha dato per tutta la stagione. Sento di essere maturato e migliorato molto. Il futuro? Sto bene a Teramo e voglio rimanere qui. Se dovessero esserci offerte sul mio conto, sarà la società a valutarle».

A proposito di rinnovi, è una fase di stand-by in casa biancorossa. Dopo la trasferta di Cosenza se ne saprà di più sul destino di diversi elementi.

La prossima settimana dovrebbe arrivare il prolungamento del difensore Nebìl Caidi, con il quale c'è già da tempo l'intesa di massima.

Gaetano Lombardino

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