Pescara, le pagelle: Merola sugli scudi, bene anche Pierozzi

Prova positiva dei biancazzurri contro la Pianese: 2-1 il risultato finale (nella foto, Edoardo Pierozzi dopo il gol)
6 PLIZZARI. Nel primo tempo rimane “disoccupato”, nella ripresa in avvio compie subito un miracolo su Marchesi. Non può far nulla sul gol di Colombo e nel finale evita brutte sorprese ai suoi.
7 PIEROZZI. Il terzino fino a qualche giorno fa era in dubbio per un problema muscolare, ma stringe i denti e mette la firma con un “piattone” chirurgico dopo pochi minuti dal calcio di inizio. Lascia il campo di nuovo per un fastidio all’adduttore.
6 LANCINI (DAL 1’ ST). Entra al posto di Pierozzi e cerca di limitare le sortite degli attaccanti della Pianese.
6 BROSCO. Torna tra i titolari dopo un turno di riposo. Il capitano fa valere tutta l’esperienza nel guidare la linea difensiva
6.5 PELLACANI. Bravo nel gioco aereo, fa da “torre” al calcio d’angolo di Squizzato per il gol di Pierozzi.
6.5 MORUZZI. Primo tempo di spinta, nella ripresa deve presidiare con molta più attenzione la corsia di competenza.
6.5 VALZANIA. Grinta, intensità e tanta esperienza. Sfiora il palo nel primo tempo su imbeccata di Merola.
6.5 SQUIZZATO. Metronomo biancazzurro. Il gol di Squizzato nasce da un suo calcio d’angolo. E’ sempre nel cuore del gioco, specie nel primo tempo.
6 KRAJA (Dal 23’ st). Entra per dare maggiore copertura a centrocampo. Suo l’errore in fase difensiva che porta al gol di Bacchin. Sufficienza risicata.
6.5 DAGASSO. Dinamico, colpisce il palo dopo un passaggio finale di Valzania. Partita di livello, poi cala leggermente nel finale.
7.5 MEROLA. L’uomo in più è tornato. Scalda i guanti del portiere avversario al 12° del primo tempo dopo un contropiede e replica dopo due giri di lancette. Segna al terzo tentativo il gol del 2-0 e nel finale di partita sfiora la doppietta personale. Il migliore.
6.5 FERRARIS. Semina il panico sul finire di primo tempo dalle parti di Boer, ma il portiere dei toscani lo ipnotizza. Nella ripresa ci riprova, ma Boer gli chiude la porta.
6.5 BENTIVEGNA. Rapido e molto ispirato in versione uomo-assist per Merola. Anche lui, come Merola e Ferraris, ingaggia un duello personale con il portiere avversario.
6 CANGIANO (dall’11 st). Al suo posto nel tridente titolare gioca Bentivegna, nella ripresa viene buttato nella mischia ma non riesce a mettere il timbro sulla vittoria. Lavoro sporco e tanta corsa, potrà tornare utile in questi play off.