L'attaccante Cristian Galano

DOMANI IL DERBY

Estro e gol, il Pescara si aggrappa a Galano

La punta (3 reti finora) scalpita per lasciare il segno ad Ascoli

PESCARA. Velocità, tecnica e fiuto del gol. Adesso tocca a lui trascinare il Pescara, come aveva fatto nelle prime giornate di campionato. Tre gol in avvio, tutti nelle due vittorie conquistate dai biancazzurri, poi pian piano si è spento, fino alla sostituzione (inspiegabile) nella gara con il Crotone. Domani Cristian Galano dovrà caricarsi il Delfino sulle spalle. Nel nuovo 3-5-1-1, l’assetto tattico preparato dall’allenatore Luciano Zauri al posto del vecchio 4-3-3, il 28enne attaccante pugliese agirà dietro l’unica punta, che dovrebbe essere Riccardo Maniero, in leggero vantaggio su Matteo Brunori. Galano è uno dei pochi in grado di “accendere” la partita con una delle sue giocate ed è l’unico, finora, che con i suoi spunti ha creato pericoli alle difese avversarie. Zauri non può fare a meno del “Robben della Puglia”, che un anno fa, esattamente il 6 ottobre 2018, con il Foggia ha segnato un gol all’Ascoli.
La gara finì 3-2 per i rossoneri pugliesi e Galano spera di ripetersi anche domani con la maglia del Delfino. Zauri, dunque, si affiderà al talento del furetto foggiano e spera, grazie al nuovo assetto tattico, di far trovare alla squadra maggiore compattezza. Senza i due centrocampisti Luca Palmiero e Grigoris Kastanos, il compito del tecnico biancazzurro è quello di individuare il playmaker da schierare domani sera al Del Duca. Il 36enne Alessandro Bruno potrebbe essere una soluzione, ma nelle ultime ore sono salite le quotazioni di Ledian Memushaj, un giocatore versatile in grado di adattarsi senza particolari problemi in tutte le posizioni del centrocampo. Ai lati dell’albanese giocheranno Josè Machìn Massimiliano e Busellato, che tornerà titolare dopo due panchine di fila contro Cittadella e Crotone. Sulle fasce, a destra sarà confermato Gabriele Zappa, mentre sul versante opposto Edoardo Masciangelo tornerà titolare al posto dell’esperto Cristiano Del Grosso. In difesa anche ieri Zauri ha mischiato tanto, ma il trio composto da Bettella, Campagnaro e Scognamiglio è quello che potrebbe partire dall’inizio. All’allenamento (a porte chiuse) di ieri ha assistito anche il presidente Daniele Sebastiani, che dopo il ko con il Crotone ha blindato l’allenatore, ma ha chiesto una pronta reazione ai biancazzurri. Zauri da calciatore non ha mai perso contro i marchigiani (3 vittorie e 1 pareggio), ma scorrendo i precedenti al Del Duca tra il Delfino e il Picchio, allora la musica cambia: il Pescara in serie B non ha mai vinto contro l’Ascoli. I 7 successi ottenuti nella Marche si riferiscono ai campionati di serie A, serie C, Interregionale e coppa Italia. L'ultimo colpo dei biancazzurri al Del Duca risale a 31 anni fa, il 6 novembre 1988, 0-1 firmato Berlinghieri.
Infine, fino a ieri sera erano circa 300 i biglietti staccati in prevendita per quanto riguarda il settore ospiti riservato ai tifosi biancazzurri. I tagliandi (900 in totale) potranno essere acquistati fino alle 19 di oggi tramite il circuito TicketOne. Al Del Duca sono attesi circa 8mila spettatori.
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