Il Pescara in Serie B

Ferraris, gol e magia a Pescara è iniziata la favola del bomber

10 Giugno 2025

Il vivaio Juve, il debutto in serie A con il Monza e adesso la B. È il bomber con l’ingaggio più basso, ma le 12 reti ora pesano

PESCARA. Da quasi sconosciuto arrivato dal Monza a principe del gol. Andrea Ferraris, in pochi mesi, si è preso il Pescara. Dodici reti, miglior cannoniere del Delfino e un futuro scintillante all’orizzonte tutto da raccontare. È sbarcato la scorsa estate in Abruzzo dal club della famiglia Berlusconi. La stretta di mano, dopo qualche giorno di trattativa, è arrivata quasi in riva al mare, con un accordo triennale, a poco più di 100mila euro totali per tre anni.

Al Monza nessun indennizzo economico, ma un bonus del 30% sulla futura rivendita dell’attaccante. Questo l’accordo tra Sebastiani e Adriano Galliani. Dopo 12 gol pesanti, che hanno fruttato al Delfino la promozione in B, Ferraris è diventato un pezzo importante dell’argenteria biancazzurra. Il 22enne bomber del Pescara è finito nel mirino del Modena, ma le pretendenti sono destinate ad aumentare e la sua valutazione a salire vertiginosamente. Il Pescara, ovviamente, se lo tiene stretto.

La sua favola inizia sui campi di calcio della Va di Susa, a Buttigliera Alta, il suo paese, indossando la maglia dello Sporting Rosta. Nel 2011, a 8 anni, viene selezionato dalla Juventus, che lo inserisce in squadra per le varie categorie giovanili. In bianconero rimane per otto anni, crescendo sempre di più arrivando alla Primavera dove gioca insieme a Miretti e Soulè (due suoi grandi amici). Poi passa al Milan non ancora 18enne.

Le giovanili rossonere hanno dato uno slancio decisivo alla carriera di Ferraris, che viene poi acquistato dal Monza e diventa un vero e proprio perno della Primavera. Durante il primo anno mette a segno 14 gol, ma la consacrazione definitiva arriva nel 2022, quando firma il suo primo contratto tra i professionisti.

In quella stagione è protagonista di una storica promozione dei brianzoli in Primavera 1, segnando 20 reti e venendo premiato come miglior marcatore del campionato sotto lo sguardo attento di Adriano Galliani, braccio destro del patron Silvio Berlusconi. A Monza si mette in mostra grazie a Raffaele Palladino, allenatore della formazione giovanile brianzola. Poi, la serie A. Il 25 maggio 2024 arriva l’esordio tra i “grandi”, in un palcoscenico da sogno come l’Allianz Stadium di Torino, nella sua regione, dove tutto è cominciato: contro la Juve. Quel giorno a Torino, tra i tifosi in tribuna c’era come sempre sua mamma Isabel: emozionatissima nel vedere sullo schermo dello Juventus Stadium il nome di suo figlio Andrea. Sempre con la stessa passione, come quando a 5 anni tirava i primi calcio nel campetto di Rosta. Ora la B conquistata con il Pescara e la voglia di non fermarsi qui, provando a tornare da dove è partito: la serie A.

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