Garaffoni ottimista: «Sarà dura ma in contropiede siamo bravi»

19 Febbraio 2010
GIULIANOVA. Ieri pomeriggio, presso il campo in erba sintetica di Controguerra, il Giulianova ha disputato la solita partitella infrasettimanale. Il tecnico Bitetto ha dovuto rinunciare, oltre che a Dazzi, anche al terzino Sosi, che per il derby di Lanciano a questo punto può essere registrato come indisponibile. L’occasione è stata dunque utile per valutare le alternative.

Bitetto ha provato il 3-5-2 con Lieti al posto di Sosi, per il resto tutti confermati gli uomini della vittoria interna col Portogruaro: in difesa Donato sarà confermato al fianco di Garaffoni e Vinetot. In mediana i tre in mezzo saranno Croce, Carratta e Censori, mentre sugli esterni agiranno Migliore e Lieti. Duo d’attacco composto da Campagnacci e Melchiorri, che si è comportato benissimo nell’ultima partita giocata. Maritato, dunque, partirà dalla panchina. Il capitano Mirko Garaffoni (foto), intanto, carica i suoi e lascia intendere di rispettare ma non temere il Lanciano: «Tutte le gare da qui alla fine hanno la loro difficoltà, ma non ci tiriamo indietro. A noi servono punti per la salvezza e li cercheremo ogni domenica.

Sicuramente il Lanciano è una di quelle squadre che merita posizioni più alte, ha grandi indivualità e un’ottima quadratura tattica. Non sarà facile, vorrà rifarsi dell’ultima sconfitta casalinga». Le difficoltà del Lanciano a vincere al Biondi sono note: «Questa specie di ossessione potrebbe diventare un vantaggio per noi, che siamo bravi in contropiede». Il Giulianova però è in serie sì: «Un po’ il modulo, un po’ abbiamo superato il calo, che in una stagione devi contare. Dietro i 7 punti nelle ultime quattro gare ci sono vari elementi. E vogliamo continuare». Ultima nota positiva: trasferta al Biondi aperta anche ai tifosi giuliesi.