I giocatori del Roseto a colloquio con gli arbitri (foto di Luciano Adriani)

PALLACANESTRO SERIE B

Giulianova abbandona il derby, Roseto verso il successo a tavolino

Positivi al Covid anche coach e vice: così i giallorossi lasciano la sfida in casa del Roseto dopo il riscaldamento e scoppia la polemica 

ROSETO. Il 2022 della pallacanestro abruzzese di serie B non è partito nel migliore dei modi. Ieri sera al PalaMaggetti il match previsto tra la Liofilchem Roseto e il Giulia Basket Giulianova non si è disputato. Tutto sembrava potersi svolgersi normalmente, col riscaldamento delle due squadre regolarmente in campo. C’erano sì diverse assenze: ai giuliesi mancavano Milani, Motta, Di Carmine e Fattori, oltre a coach Foglietti e al suo vice Montuori; per i rosetani assenti Amoroso e Ruggiero, con quest’ultimo che però era in campo a svolgere lavoro differenziato.

A pochi minuti dalla palla a due, il team ospite, dopo aver partecipato al riconoscimento insieme agli arbitri Bergami e Zaniboni, ha deciso di rientrare negli spogliatoi: al posto della palla a due, i fischietti hanno comandato così un tiro libero per fallo tecnico, poi messo a segno da Di Emidio. La gara è finita così tra i fischi del pubblico.

"Alle ore 16.15 abbiamo ritenuto opportuno non giocare la partita, nella tutela dei propri ed altrui tesserati, avendo riscontrato nell’immediatezza della gara gli ennesimi casi di positività, nella fattispecie 4 giocatori, allenatore e vice allenatore", ha spiegato la società del Giulia Basket. "A causa dell’indisponibilità dell’intero staff tecnico attualmente in forza alla società, abbiamo comunicato agli arbitri la volontà di non disputare la partita, attenendoci alle regole Fip".

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