GIULIANOVA. Alessio Pertosa ha firmato ieri il contratto che lo lega al Giulianova per la prossima stagione agonistica. Cresciuto nel settore giovanile del Foggia, conta oltre 100 partite giocate in serie D, avendo indossato anche le maglie di Ragusa, Giarre, Avezzano, Biancavilla, Olympia Agnonese ed Audace Cerignola. Lo scorso anno Pertosa ha giocato 10 partite nel girone I di serie D con il Licata e, successivamente si è accasato al Sangiuliano. È allenato ma non a tal punto da poter essere schierato domenica prossima.

Il Giulianova conta così di aver in qualche modo blindato il reparto difensivo, grazie anche all’ingresso di giocatori under, ma non si escludono altri colpi.

Il direttore sportivo Marco Triboletti si dice soddisfatto del lavoro svolto: «Crediamo di aver approntato un buon organico con giocatori che ancora devono trovare la piena intesa tra di loro. Va ricordato che la squadra che aveva vinto il campionato è stata pressocchè cambiata e abbiamo ingaggiato tutti giocatori che hanno disputato il campionato di serie D ed anche oltre come nel caso di Spalex, che deve ancora dare il meglio». «La società ha chiesto un campionato nel quale ben figurare», prosegue Triboletti. «E con gli ultimi aggiustamenti pensiamo davvero di esserci riusciti anche se, come sempre, sarà il campo a dire l’ultima parola e il Sora è un banco di prova importante».

Intanto la squadra laziale è uscita dalla Coppa Italia di serie D, sconfitto 2-0 al “Francesca Gianni” di Roma dall’Albalonga nei 32ª di finale. Dopo una prima parte equilibrata, i padroni di casa erano passati in vantaggio allo scadere del primo tempo con Manca, bravo a finalizzare un assist di Casari. Nella ripresa, al 4’, arriva va subito il raddoppio con Sfanò, che insaccava a porta vuota su servizio di Casiello. I bianconeri hanno provato a reagire con Speranza e con un gol annullato a Vono per fuorigioco, ma non sono riusciti a riaprire la gara. I laziali puntano al riscatto al Fadini. E stasera presentazione della squadra in piazza del mare alle 21.