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Ha vinto 21 milioni di dollari solo di montepremi
Scalata strepitosa nel 2024, superato Pietrangeli: è il primo italiano così in alto nel ranking mondiale
ROMA. Tutti pazzi per Sinner: dal presidente del consiglio Giorgia Meloni alla cantante Laura Pausini. Tutti, a vario titolo, fanno i complimenti al 22enne tennista azzurro che sta scalando il ranking mondiale. I ministri Tajani e Abodi, e altri ancora. Tutti entusiasti della nuova stella dello sport italiano. In Florida, Sinner ha inanellato il terzo successo di un 2024 spaziale: prima l’Australian Open, il primo Slam in carriera, poi l’ATP 500 di Rotterdam e infine, il secondo Masters 1000 a Miami. Il tutto con un bottino di 22 vittorie in 23 partite. Jannik Sinner è il primo italiano a raggiungere la seconda posizione del ranking mondiale nella storia del tennis maschile. Da quando esiste il ranking computerizzato, introdotto il 20 agosto 1973, sono 42 i giocatori arrivati così in alto in classifica. Sinner ha battuto il precedente primato di Nicola Pietrangeli, numero 3 nel 1959 e 1960. Contrariamente a quanto accade dal 1973, quando è stato introdotto il ranking computerizzato, le classifiche mondiali venivano redatte da giornalisti con criteri soggettivi e limitatamente alle prime dieci posizioni.
La tifosa speciale. Domenica sera sugli spalti dell'Hard Rock Stadium di Miami, a tifare per Jannik Sinner nel match con Grigor Dimitrov, c'era anche la cantante Laura Pausini, che è scesa poi ad abbracciare il campione sul rettangolo di gioco dopo la vittoria. «Che esperienza bellissima, siamo tutti felicissimi, molto orgogliosi: il nostro Jannik è un esempio vero per tutti i giovani».
Il montepremi. Con la vittoria su Grigor Dimitrov che gli ha consegnato il secondo Masters 1000 in carriera, il suo primo a Miami, Jannik Sinner si è avvicinato a una leggenda come Ivan Lendl. Non a livello di risultati, visto che il ceco ha vinto ben 8 Slam in carriera, ma come prize money. Il ricchissimo 1000 americano ha portato nelle casse di Jannik un milione e 250mila dollari circa, montepremi che lo porta a quasi 21 milioni e 200 mila dollari guadagnati in carriera (Lendl è a 21.262.417).
Il futuro. Chiusa trionfalmente la stagione sul cemento, inizierà per Sinner quella sulla terra rossa. L'altoatesino sarà protagonista a Montecarlo (dal 7 aprile), a Madrid (24 aprile), a Roma (dal 6 maggio) e al Roland Garros (il secondo Slam della stagione che prenderà il via il 27 maggio). Due, invece, gli appuntamenti sull'erba: l'ATP 500 di Halle (dal 17 giugno) e Wimbledon (dall'1 luglio). Prima del grande appuntamento di fine luglio con le Olimpiadi di Parigi.
La tifosa speciale. Domenica sera sugli spalti dell'Hard Rock Stadium di Miami, a tifare per Jannik Sinner nel match con Grigor Dimitrov, c'era anche la cantante Laura Pausini, che è scesa poi ad abbracciare il campione sul rettangolo di gioco dopo la vittoria. «Che esperienza bellissima, siamo tutti felicissimi, molto orgogliosi: il nostro Jannik è un esempio vero per tutti i giovani».
Il montepremi. Con la vittoria su Grigor Dimitrov che gli ha consegnato il secondo Masters 1000 in carriera, il suo primo a Miami, Jannik Sinner si è avvicinato a una leggenda come Ivan Lendl. Non a livello di risultati, visto che il ceco ha vinto ben 8 Slam in carriera, ma come prize money. Il ricchissimo 1000 americano ha portato nelle casse di Jannik un milione e 250mila dollari circa, montepremi che lo porta a quasi 21 milioni e 200 mila dollari guadagnati in carriera (Lendl è a 21.262.417).
Il futuro. Chiusa trionfalmente la stagione sul cemento, inizierà per Sinner quella sulla terra rossa. L'altoatesino sarà protagonista a Montecarlo (dal 7 aprile), a Madrid (24 aprile), a Roma (dal 6 maggio) e al Roland Garros (il secondo Slam della stagione che prenderà il via il 27 maggio). Due, invece, gli appuntamenti sull'erba: l'ATP 500 di Halle (dal 17 giugno) e Wimbledon (dall'1 luglio). Prima del grande appuntamento di fine luglio con le Olimpiadi di Parigi.