CHIETI. «Sosterremo esclusivamente la maglia, la città e la nostra amata curva. Non ci sarà spazio per cori di sostegno verso giocatori o, ancor di più, verso una società che si è dissolta come neve al sole dopo le promesse dei mesi scorsi». Domenica all’Angelini, contro la Vigor Senigallia, il Chieti giocherà in un clima di contestazione. Lo hanno annunciato i tifosi della curva Volpi, riuniti ieri in assemblea popolare nella sala gremita dell’hotel Iacone per un confronto sulla crisi societaria che sta attanagliando il club neroverde e ha portato allo smantellamento della squadra, precipitata al terzultimo posto. «Sono settimane che assistiamo a spettacoli indegni in campo e a teatrini societari che non fanno altro che infangare la nostra gloriosa storia», dicono gli ultrà della curva Volpi, che puntano il dito in primis contro il patron Altair D’Arcangelo e il presidente Gianni Di Labio. «Dopo i proclami di quest'estate di vittoria del campionato, ci ritroviamo a dover scendere in campo con ragazzini o con perfetti sconosciuti. La società, o presunta tale, è scomparsa nel nulla. Preferisce continuare a tacere invece che spiegare con chiarezza cosa stia accadendo. Non resteremo in silenzio contro chi continua ad offendere la nostra storia. Chiediamo a gran voce che i mercanti e le teste di legno scompaiano il prima possibile dalla nostra vista».

In attesa di sviluppi societari, Del Zotti prova a tenere alta la concentrazione della squadra in vista della sfida con la Vigor Senigallia. Serve una vittoria, che manca dal 5 ottobre, per respirare e migliorare una classifica che non fa dormire sonni tranquilli. Del Zotti può contare sulla spinta del nuovo acquisto Tempelaar, che debutterà al posto dell’infortunato Guerriero, out una settimana per una contusione alla spalla. Oggi primo allenamento per il mediano francese Josuè Ntoya, che sarà ufficializzato e sarà già a disposizione per domenica insieme al 20enne attaccante Manuel De Filippis, proveniente dall’Ischia. Ultimi dettagli da sistemare con il centrocampista brasiliano Leo Pettenon, già in gruppo. Restano Mele e Pinto: caso rientrato dopo i malumori delle scorse settimane.

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