Il ds Greco sprona i giocatori «La salvezza si costruisce in casa»

13 Gennaio 2010

Per la difficile trasferta di Cosenza mancherà Garaffoni squalificato.

GIULIANOVA. In vista della difficilissima trasferta in casa del Cosenza, il Giulianova, ora ultimo in classifica, è tornato ad allenarsi ieri pomeriggio nella Fattoria Cerreto. Presente, come previsto, anche il giovane centrocampista Andrea Censori (’88), appena arrivato dalla Vdg, il cui passaggio tuttavia deve ancora essere ufficializzato. L’accordo fra le due società c’è, così come quello con il giocatore, ma i documenti saranno depositati solo oggi.

A Cosenza mancherà capitan Garaffoni, squalificato come previsto per le ammonizioni. Bitetto sarà così costretto a modificare l’assetto difensivo: probabile l’inserimento di Lieti nel ruolo di terzino destro e lo spostamento di Sosi al centro. Poi si valuta l’ipotesi di far giocare subito Censori, magari al posto di Dezi, premettendo che non sarebbe una bocciatura visto che non è l’unico ad aver subito un calo nell’ultimo periodo.

Il d.s. Pino Greco, comunque, cerca di abbassare il livello di allarme: «Anche io mi sono preoccupato per la prestazione di domenica. I ragazzi sono giovani, devono capire che la salvezza dobbiamo costruirla in casa, perchè il Fadini per noi deve rappresentare la fossa dei leoni, la nostra arma in più. In casa bisogna unire tutte le componenti, dall’aspetto tecnico al carattere, voglia e concentrazione. Speriamo si stia parlando di un caso isolato, di un passo falso».

«La partita è archiviata», continua il ds, «i ragazzi sono già concentrati sulla trasferta di Cosenza, sono convinto che non ci saranno strascichi dal punto di vista psicologico. Sapevamo che avremmo sofferto, dobbiamo continuare a lottare per uscire dalla zona play out. Non scordiamoci che abbiamo perso punti preziosi, sia a Cava che a Foggia all’andata, in casa. Dobbiamo essere più cinici sotto porta». E qui si arriva al famoso attaccante che manca: «Con tutto il rispetto per i nostri attaccanti, che sono bravi e crescono bene, manca il giocatore scaltro e furbo in area di rigore, quello che decide la partita con una giocata.

Aspettiamo ancora una riposta da Maritato, poi ci sono i soliti Croce, Bottone e altri che stiamo seguendo». Non parte nessuno: «L’Albinoleffe preme ancora per Vinetot, così come il Cesena, poi alcune società vogliono Migliore. Ma nessuno parte prima di giugno». Intanto se la cava con 1.500 euro di multa il Giulianova per i tre petardi esplosi in curva ovest durante la partita.