Il Pescara e Bruzzaniti, ipotesi di matrimonio. Intanto slitta l’annuncio di Vivarini

Si studia la formula per portare la punta del Pineto in biancazzurro. Cresce la concorrenza attorno all’olandese De Boer (Ternana); piace Cannavò della Vis Pesaro, sempre più difficile il rinnovo di Lancini
PESCARA. Bisogna avere ancora pazienza. L’annuncio del nuovo allenatore del Pescara slitta ancora. Appuntamento alla prossima settimana per ufficializzazione e presentazione di Vincenzo Vivarini. Tra lunedì e martedì ci sarà l’annuncio e poi la conferenza stampa in cui il 59enne tecnico, originario di Ari e stabilitosi a Francavilla al Mare, farà la passerella a favore di telecamere e fotografi al fianco del presidente Daniele Sebastiani e del direttore sportivo Pasquale Foggia. Nel frattempo i tre continuano a pianificare la prossima stagione. Lunedì Vivarini (e gli uomini dello staff) chiuderà il rapporto con il Frosinone e sarà biancazzurro. Questioni burocratiche è la versione ufficiale. Intanto, si intrecciano ipotesi, budget e lista di calciatori.
La prossima sarà una settimana importante anche sul fronte Bruzzaniti, l’attaccante del Pineto rivelazione del girone B della serie C entrato nei radar del Pescara. Trattativa ad alti livelli, visti i rapporti (ottimi) tra i presidenti Sebastiani e Brocco. Si studia la formula per il passaggio dell’attaccante calabrese in biancazzurro. Magari contropartita tecnica ed economica e una percentuale sull’eventuale rivendita. Tanto per rendere l’idea il Pineto a gennaio ha rifiutato 500mila euro dalla Ternana per Giovanni Bruzzaniti. Altro profilo sotto esame è quello di Kevin Cannavò, classe 2000, nell’ultima stagione alla Vis Pesaro.
Piace anche al Venezia, ma il Pescara non demorde. E poi occhio a Catanzaro dove ci sono diversi giocatori stimati da Vivarini. Non solo Tommaso Biasci. Il tecnico avrebbe messo gli occhi su Jacopo Petriccione per rinforzare il proprio centrocampo. E poi Andrea Ghion che ha allenato in giallorosso per due stagioni tra C e B. Il Pescara resta sulle tracce del 25enne centrocampista Kees De Boer, ormai ex Ternana. Un parametro zero che però fa gol anche ad altre società di B. Altra pista valida porta al classe 2000 Stoppa del Catania.
Il giocatore piace, ma il ds Pasquale Foggia sta seguendo un giocatore che ha avuto a disposizione a Benevento, vale a dire Roberto Insigne, fratello del già biancazzurro Lorenzo. Classe 94, non rientra nei piani del Palermo che la premiata ditta Inzaghi&Osti sta ricostruendo daccapo con l’obiettivo promozione. Giocatore offensivo, nel modulo di Vincenzo Vivarini può ricoprire il ruolo di esterno sia a destra che a sinistra. Con il Lecce, inoltre, si lavora per riportare in biancazzurro il centrocampista tunisino Hamza Rafia, si studia la formula.
Magari un prestito o magari un’operazione più complessa che coinvolga il centrocampista Matteo Dagasso a patto che resti (in prestito) a Pescara per un’altra stagione. Probabile che si separino le strade del Pescara e Edoardo Lancini. Il 31enne difensore a gennaio ha “rotto” con il Novara (serie C) pur di riabbracciare Silvio Baldini dopo l’esperienza di Palermo, ma ora che il tecnico ha deciso di non rinnovare crescono le possibilità che anche Lancini vada altrove. In uscita Tonin, De Marco e Bentivegna.
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