Il Pescara prende Barison. Coulibaly, rispunta la Juve 

Vicino lo scambio di prestiti con il Bassano: in Veneto va il terzino Karkalis Oggi i bianconeri faranno una nuova offerta per il centrocampista senegalese

PESCARA. Il nuovo Pescara comincia a prendere forma. Ieri sera dal Veneto è rimbalzata la notizia secondo cui sarebbe imminente la chiusura di una trattativa tra il Bassano e il Delfino. In Abruzzo approderà il giovane difensore Alberto Barison, mentre il terzino biancazzurro Francesco Karkalis farà il percorso inverso. Quest’ultimo è rientrato per fine prestito dal Teramo, mentre Barison nell’ultima stagione ha giocato con il Bassano fino a gennaio e poi si è trasferito all’Arezzo. Difensore possente (è alto 186 centimetri) dotato di forza e velocità, nel precedente torneo di Lega Pro con il Bassano era sceso in campo 34 volte mettendo a segno 2 gol. Barison, nato a Dolo il 3 agosto del 1994, è di Vigonza e ha iniziato la carriera di calciatore nelle fila del Padova. In passato ha vestito anche le maglie di Ascoli e Perugia in serie B trovando però poco spazio (in totale 6 partite). Dunque, dopo gli ingaggi a parametro zero di Mancuso, Proietti, e gli arrivi in prestito con diritto di riscatto (e controriscatto) dall’Inter Palazzi e dall’Atalanta di Latte Lath e Capone, il Pescara a breve annuncerà un nuovo acquisto.
E oggi i dirigenti dovrebbero perfezionare altre trattative. Ad esempio quella che porterà in biancazzurro Simone Andrea Ganz. Il presidente Sebastiani e il direttore sportivo Leone sono a Milano per incontrare la dirigenza bianconera. Nel corso del vertice tra Pescara e Juventus si parlerà anche di Vitale (cercato anche dal Cagliari) e Coulibaly, per il quale la Vecchia Signora ha riaperto il discorso dopo che il 18enne sembrava a un passo dall’Inter. La Juve vuole rilevare in prestito il centrocampista per poi riscattarlo l’anno prossimo. Pescara e Inter avevano trovato un punto di intesa sulla base di 4 milioni di euro (2 di base fissa e altrettanti legati ai bonus), ma «il calciatore», ha spiegato Sebastiani, «preferisce giocare in prima squadra», mentre l’Inter lo vorrebbe per la Primavera che farà la Youth League insieme a Pompetti, 17enne play maker del Pescara, che a breve passerà in nerazzurro. Insieme a Pompetti, sbarcherà in Lombardia anche Peschetola, classe 2003. Le cessioni dei due baby, insieme alla percentuale che spetterà ai biancazzurri per il trasferimento di Caprari dall’Inter alla Sampdoria, frutteranno al Delfino circa 5 milioni di euro. In Abruzzo, invece, arriverà dall’Inter Carraro, 19 anni.
Settore giovanile. È slittata a oggi la nomina degli allenatori. La scelta definitiva dipenderà da Pierluigi Iervese che deve decidere se accettare l’offerta del San Nicolò o restare nei quadri biancazzurri. In ogni caso, Epifani guiderà la Primavera e il suo vice sarà Pesoli. Poi, per allenare le under 17, 16, 15 e 14, oltre a Iervese, in lizza ci sono Mancini, Ruscitti, Temellin e Ciannavei. Intanto, sono arrivati a San Pietroburgo i due baby del Pescara, i 12enni Alessio Canepari e Niccolò Postiglione, selezionati per il torneo Football for Friendship organizzato da Gazprom. Canepari e Postiglione hanno rispettivamente il ruolo di giornalista con il compito di raccontare, in inglese, l’avventura russa attraverso i canali social del torneo, e di calciatore in campo nell’Italia. Con loro Luca D’Ulisse, istruttore, e Antonio Di Battista, coordinatore tecnico delle giovanili.
Di Mascio-Ascoli fino al 2021. L’ex dirigente del Delfino Cetteo Di Mascio, attuale responsabile del vivaio e tecnico della Primavera dell’Ascoli ha prolungato il contratto fino al 2021.