Andrea Arrigoni, 32 anni, centrocampista del Teramo

CALCIO / SERIE C

Il Teramo vuole blindare il 7° posto, ma Paci perde i pezzi

Domenica ad Avellino per conservare la posizione che consente di giocare in casa il primo turno dei play off. Emergenza a centrocampo: Santoro e Ilari squalificati, il capitano Arrigoni è infortunato

TERAMO. Manca solo la matematica per sancire l'ingresso del Teramo nei play off. L'ufficialità potrebbe arrivare domani se il Monopoli (undicesimo a quota 40) non dovesse vincere il recupero in casa del Foggia. Il Diavolo, grazie al successo sul Bisceglie, ha intanto ritrovato il settimo posto scavalcando in un colpo solo Foggia e Palermo, scivolate entrambe a -1 dai biancorossi. Il recupero di domani, quindi, ha un valore importante anche in funzione del miglior piazzamento nella griglia play off: il settimo posto, infatti, concederebbe la possibilità di giocare in casa il primo turno degli spareggi promozione (al via il 9 maggio) con due risultati a favore. L'ottavo posto, invece, darebbe modo di disputare l'esordio dei play off tra le mura amiche solo se la migliore quarta (dei tre gironi) portasse alla conseguente ammissione dell'undicesima.

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Infortuni e squalifiche. Domenica (ore 17,30) il Teramo è di scena in casa dell'Avellino, vice capolista del girone C, nella penultima giornata di regular season. Il tecnico Massimo Paci deve ovviare all'emergenza a centrocampo dopo l'infortunio di Andrea Arrigoni e le squalifiche di Simone Santoro e Carlo Ilari. Il capitano, autore su rigore del gol del 2-0 contro il Bisceglie, è alle prese con una distorsione alla caviglia sinistra. Arrigoni ha iniziato le terapie e viene monitorato quotidianamente dallo staff medico, ma sembra molto difficile ipotizzare un suo recupero-lampo per il match del Partenio.

A proposito di infortunati, è out anche il 22enne mediano Federico Viero, al quale l'ecografia di controllo effettuata ieri ha evidenziato una lesione muscolare di secondo grado al bicipite femorale. Ci sono, invece, chance di recuperare due pedine in difesa, reparto che dovrà fare ancora a meno del terzino Tentardini (terzo e ultimo turno di squalifica): il rientro in gruppo di Diakite è previsto in settimana, mentre Vitturini (che ha ripreso a lavorare in modo differenziato) non ha lesioni muscolari. Lo slovacco Lasik si è fermato nei giorni che hanno preceduto la gara con il Bisceglie, a causa del problema al flessore che lo tormenta da tempo, perciò si procederà con la massima cautela. I biancorossi, tornati ad allenarsi ieri mattina, oggi sono rimasti a riposo.
Sorpresa Trasciani. Contro il Bisceglie Paci ha dovuto fare di necessità virtù nel reparto arretrato, falcidiato da diverse assenze. Nella linea a quattro, riproposta dal primo minuto, si è ben disimpegnato il 21enne Daniele Trasciani. L'ex giocatore della Roma Primavera ha giocato da centrale al fianco del rientrante Soprano. "Sono contento della mia prestazione", dice Trasciani, "ed è importante giocare vicino ad un compagno con più esperienza come Soprano. In questa stagione ho imparato tanto, il mister sta dando fiducia ai giovani". A proposito dell'ingresso del Teramo nei play off, ormai ad un passo, il difensore biancorosso sottolinea: «E' un traguardo importante e non scontato. Sono convinto che questa squadra possa ancora togliersi delle soddisfazioni. Vogliamo arrivare il più lontano possibile. Ad Avellino saremo in emergenza, servirà una grande prestazione da parte di tutti".
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