CICLISMO

L'Abruzzo saluta il Giro da Vasto (ma è solo un arrivederci)

Tra qualche giorno la carovana rosa torna sulle nostre strade: venerdì lo spettacolare arrivo a Campo Imperatore

VASTO. Il Giro d'Italia lascia momentaneamente l'Abruzzo. Oggi, infatti, la carovana rosa da Vasto viaggia verso Melfi, in Basilicata, dove è posto il traguardo della terza tappa, dopo 213 chilometri. La partenza alle 11,45 in piazza Rossetti.

leggi anche: I ciclisti passano sotto l'Eremo dannunziano Il friulano Jonathan Milan vince la seconda tappa / VIDEO Ripresa la fuga, è sprint per ruote veloci sul traguardo di San Salvo

Dopo aver superato corso Garibaldi, piazza Verdi, corso Mazzini, via Ciccarone e via Molino, si arriva allo svincolo di San Salvo, sulla statale 16, per andare poi in direzione sud, verso la provincia di Campobasso, con l'attraversamento di Termoli.

leggi anche: I corridori passano sulla Statale all'Eremo dannunziano Passa il Giro d'Italia, tre province in festa / VIDEO Il tifo per i campioni delle due ruote si riversa in strada: da Teramo a San Salvo, passando per Chieti e Pescara, ecco la domenica rosa degli abruzzesi

C'è grande attesa a Vasto (oggi le scuole sono chiuse), dove la partenza di una tappa del Giro torna dopo quattro anni. La frazione odierna, fino alla provincia di Potenza, è pianeggiante, poi il percorso diventa piuttosto "mosso" con il valico dei laghi di Monticchio e il valico La Croce (gpm, rispettivamente, di terza e quarta categoria) da superare. Gli ultimi 26 km conducono il gruppo a Melfi, con 500 metri finali al 5% di pendenza (l'arrivo è previsto tra le 17 e le 17.30). Per la vittoria di tappa potrebbero giocarsela in un gruppo ristretto e Jonathan Milan, trionfatore ieri a San Salvo, sogna di concedere il bis. Da tenere d'occhio, però, scattisti come i danesi Magnus Cort Nielsen e Mads Pedersen e l'esperienza di corridori come Diego Ulissi (8 vittorie in carriera al Giro).

La corsa rosa torna in Abruzzo venerdì, giorno dell'arrivo della settima tappa a Campo Imperatore (218 km, con partenza da Capua). La speranza è che il meteo possa dare una mano allo spettacolo del Giro in vista del primo traguardo in salita di questa edizione.