CALCIO / ECCELLENZA

L'Aquila batte Capistrello 3-2 e va in D

Promozione con tre giornate d'anticipo. Gol di Corticchia, Santirocco e Alessandro per i rossoblù, doppietta di Franchi per i granata

L'AQUILA. L'Aquila batte il Capistrello 3-2 e raggiunge la serie D con tre giornate di anticipo al termine di una partita che ha visto numerosi capovolgimenti di fronte, con i rossoblù capaci di segnare due reti nei minuti di recupero, dopo essere stati in svantaggio per circa mezz'ora nella seconda frazione di gioco.

Il match si è giocato, per ragioni di sicurezza legate alla gestione dell'afflusso dei tifosi, allo stadio Manfredo Profeta di San Benedetto dei Marsi (L'Aquila). L'Aquila è andata in gol con Corticchia, Santirocco e Alessandro. Per la formazione marsicana è arrivata la doppietta di Franchi. La società rossoblù ha vinto matematicamente il campionato d'Eccellenza, guadagnando l'accesso alla quarta serie. Un risultato importante per tutto il capoluogo che si prepara a festeggiare.

Per la squadra sono arrivate anche le congratulazioni del sindaco Pierluigi Biondi: "Desidero esprimere le più sincere congratulazioni, a nome dell'intera municipalità e mie personali, per il risultato conquistato oggi dall'Aquila calcio".

"In questa occasione di festa per la città - ha detto il primo cittadino - mi piace ricordare gli sforzi compiuti dal sodalizio che hanno consentito di riconquistare un ruolo di prestigio nel panorama calcistico dopo anni di impegno in cui, se c'è una cosa che non è mai mancata, è stata la perseveranza. La perseveranza dei tifosi e di chi, con umiltà, si è speso a favore della squadra, ricostruendo dalle fondamenta una realtà che, oggi, rappresenta anche un grande valore sociale".

"Alla società - ha ricordato Biondi - è stata affidata la gestione dello stadio 'Gran Sasso-Acconcia' e nella nostra città, a differenza di molti altri casi, è stato stretto un autentico patto di pari dignità tra l'amministrazione e la squadra in cui nessuno è subalterno ad altri ma si collabora per la crescita dello sport sono stati elaborati progetti comuni, come quello che ci ha consentito di accedere a ingenti fondi a valere sul Pnrr per la riqualificazione della struttura. Tanta strada, insomma, è stata fatta dal 2018, quando la mancata iscrizione in serie D aprì le porte alla Prima categoria".