Lanciano, Sansone contro il suo passato

Valle del Giovenco, Capparella vuole allungare la striscia dei gol. Si ferma Colussi

LANCIANO. Per Gianluca Sansone, il talentuoso esterno sinistro che il Siena ha dato quest’anno in prestito alla Virtus Lanciano, quella con la Valle del Giovenco non sarà una partita come tutte le altre. Non lo è stata nemmeno la sfida dell’andata, giocata al Stadio dei Marsi di Avezzano. «E’ vero», ammette Sansone, «e non potrebbe essere altrimenti, visto che parliamo del primo club professionistico della mia carriera. Due stagioni davvero importanti, grazie alle quali sono riuscito a mettermi in mostra, suscitando l’interesse del Siena, che un anno fa mi tesserò».

«Per questo non posso che parlar bene di loro, anche se, per la verità, l’accoglienza ricevuta dai tifosi, all’andata, non è stata delle migliori». Probabilmente alla piazza biancoverde non è andato giù il fatto di aver preferito, a parità di categoria, la squadra frentana a quella avezzanese... «Un argomento», taglia corto l’esterno, «del quale preferisco non parlare. Ora gioco nella Virtus e penso solo a far bene con questa maglia. Sarà così anche domenica, a dispetto dei miei trascorsi in maglia marsicana».

Sulla panchina della Valle è tornato Cappellacci. «Un grande, e sono davvero contento per lui. Avrà modo di riscattarsi, come ha già iniziato a fare domenica scorsa (3-0 casalingo rifilato alla vice-capolista Ternana, ndc), anche se egoisticamente spero non si ripeta proprio contro di noi. Loro hanno bisogno di punti, ma anche la mia squadra, reduce da due successi di fila, ci tiene a far bene ed a dare continuità ai suoi recenti risultati».

L’unica maniera per tornare a sperare nei play off: «Ecco un’altra questione sulla quale preferisco sorvolare, Come dice giustamente mister Pagliari, dobbiamo concentrarci su un avversario per volta, lasciando da parte classifiche e tabelle. Sappiamo di avere i mezzi per far bene specie ora che un po’ tutti sono tornati a disposizione del tecnico».
Parole dette prima della seduta pomeridiana di ieri, che ha fatto registrare l’infortunio dell’attaccante Colussi (distorsione alla caviglia), la cui presenza è dunque in forte dubbio. Al suo posto uno tra Masini e Improta mentre, ferme restando le defezioni certe dello squalificato Antonioli e di Zeytulaev, Amenta parrebbe favorito su Turchi per il ruolo di esterno destro.

L’ultima notizia riguarda i tifosi, che in un comunicato redatto congiuntamente da Anxa ’97, Veterani ed Ultras, rivolgono un appassionato appello affinchè, domenica, i lancianesi tornino a far sentire quel calore che li ha sempre contraddistinti. Appello rivolto a chi, negli ultimi tempi, ha preferito trascorrere altrove la domenica.