Edizione digitaleLanciano vuole il riscatto
LANCIANO. Al Biondi va in scena la partita degli assenti. Tra Virtus Lanciano e Spal sono ben sette le defezioni: i padroni di casa devono rinunciare a Sacilotto, Turchi e Colussi, tutti squalificati, mentre tra i biancazzurri estensi sono indisponibili Valtulina, Bazzani, Quintavalla e Schiavon. Sulla panchina frentana non c’è nemmeno il tecnico Dino Pagliari, nuovamente espulso a Terni dopo essere appena rientrato da due turni di stop.
Così tocca di nuovo al secondo Guido Di Fabio (due sconfitte contro Andria e Real Marcianise) guidare i rossoneri a caccia di un successo che manca dal lontano 28 febbraio, in casa del Potenza. In ottica formazione è probabile il 4-4-1-1 con Sansone subito dietro a uno tra Masini o Sinigaglia. Certo il rientro di Vastola in difesa e Di Cecco a centrocampo.
Così tocca di nuovo al secondo Guido Di Fabio (due sconfitte contro Andria e Real Marcianise) guidare i rossoneri a caccia di un successo che manca dal lontano 28 febbraio, in casa del Potenza. In ottica formazione è probabile il 4-4-1-1 con Sansone subito dietro a uno tra Masini o Sinigaglia. Certo il rientro di Vastola in difesa e Di Cecco a centrocampo.