Lapadula scalpita, niente ritiro con lo Spezia: si lavora a un ritorno in biancazzurro

Il bomber vuole tornare (con un biennale) al Delfino e il club ligure apre alla buonuscita per la cessione
PESCARA. Lapagol 2.0. Il Pescara cerca il bomber, Vivarini aspetta un goleador importante e lo Spezia vuole cedere Gianluca Lapadula. Una triangolazione perfetta che tra qualche giorno potrebbe portare al ritorno in biancazzurro del 35enne centravanti che, nel 2016, a suon di reti ha trascinato il Pescara in serie A. Dieci anni fa in panchina c’era Massimo Oddo, ora Vincenzo Vivarini, che non è un tecnico qualsiasi per l’attaccante nato a Torino. Lapadula, infatti, con Vivarini ha vinto il campionato di serie C a Teramo, segnando 21 gol, e tra i due da allora c’è sempre stato un rapporto speciale. Si sono sentiti e visti per tanti anni, anche lontano dai campi da calcio. L’ultima volta meno di un mese fa in un ristorante di Montesilvano.
In quei giorni il suo ritorno in Abruzzo era impossibile, adesso, invece, è probabile. Vivarini farebbe i salti di gioia nel riavere il suo bomber preferito, come lo stesso direttore sportivo Pasquale Foggia che ha avuto l’attaccante a Benevento dal 2020 al 2023. Dunque, si può andare a dama e la trattativa sembra più semplice. Gianluca Lapadula è rientrato oggi a La Spezia, non raggiungerà la squadra nel ritiro di Santa Cristina in Val Gardena. Svolgerà i test medici e poi inizierà un periodo breve di riatletizzazione in Liguria in modo tale da rimettersi in sesto dopo il lavoro svolto da solo in ferie. Il calciatore non rientra nei piani tattici dell’allenatore Luca D’Angelo (pescarese doc) e la società ligure lo ha messo sul mercato.
Pescara e Spezia sono in contatto da giorni e Lapagol vuole tornare subito in biancazzurro. L’unico ostacolo è l’ingaggio. Lapadula prende circa 700 mila euro di stipendio, metà dei quali nella scorsa stagione sono stati a carico del Cagliari, che poi a gennaio lo ha lasciato andare allo Spezia. Il contratto è in scadenza il prossimo 30 giugno 2026. Il ds Foggia ha già parlato con Gianluca Libertazzi, l’agente del bomber, che in passato ha curato anche gli interessi del tecnico del Pescara di oggi Vivarini, per trovare una soluzione. E così è stato anche con Stefano Melissano, il ds dello Spezia. Tutto ora gira attorno ad alcune situazioni che potrebbero anche sbloccarsi presto. Il Pescara chiede allo Spezia l’aiutino per arrivare alla cifra che concorderebbe con l’attaccante della nazionale peruviana. Il club ligure sarebbe disposto a mettere sul piatto circa 300mila euro per la buonuscita dell’attaccante e poi Lapadula spalmerebbe in due anni l’eventuale nuovo accordo con il Pescara. I tasselli stanno per essere sistemati tutti al loro posto. Ai suoi amici più stretti, Lapagol, ha già confessato che nei prossimi giorni potrebbe lasciare La Spezia.
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