L’AQUILA. L'Aquila 1927 prenderà il via con la prima di campionato contro l'Atletico Ascoli domenica alle ore 15 allo stadio Don Mauro Bartolini. È attiva la prevendita dei biglietti riservati agli ospiti. La vendita dei 565 tagliandi messi a disposizione per i tifosi rossoblù sarà attiva fino alle 19 di sabato 6 settembre.

Parte ufficialmente la stagione 2025-2026 di serie D. Il girone F sarà uno dei più combattuti con tante squadre che si sono rinforzate e puntano in alto. Banegas, protagonista della doppietta nel match di Coppa Italia contro il Chieti, parla dell'Atletico Ascoli: «Ci stiamo preparando da un mese e mezzo alla prima di campionato. Troviamo una squadra molto forte che ci conosce da anni e che si è rinforzata. È una squadra complicata e sarà una partita difficile. Però ci stiamo preparando e siamo carichi e pronti per iniziare questo nuovo anno al meglio».

Anche il Chieti di Del Zotti è una delle candidate a fare bene quest'anno. «Il Chieti farà un ottimo campionato, sono stati bravi e hanno dimostrato carattere», continua l'argentino.

La società rossoblù ha annunciato l'acquisizione delle prestazioni di un nuovo giocatore dopo la partenza di Romagnoli. Gioele Baldi, portiere classe 2007, è arrivato a L'Aquila a titolo definitivo dopo la preparazione con il Sora. Continua a rinfoltirsi la schiera di giovani in casa rossoblù. Pochesci sta puntando tanto su di loro e fino ad ora sembra regnare armonia tra veterani e under.

Durante la preparazione precampionato è cresciuto l'affiatamento tra i giocatori, come dichiarato dal Pocho: «Ci dobbiamo ancora conoscere perché ci sono molti ragazzi nuovi. Siamo solo all'inizio. I giovani stanno crescendo bene, si stanno inserendo, si applicano, noi con l'esperienza gli stiamo dando una mano. Loro si stano allenando bene seguendo tutto il programma, si è visto già domenica contro il Chieti».

Un grande lavoro lo sta svolgendo il mister. Oltre che sul piano fisico, sta dando una grande mano dal punto di vista emotivo e motivazionale. Pochesci sta trascinando la squadra verso il professionismo. L'Aquila ha mostrato una grande professionalità e personalità in campo ed è merito di tutti. «Il mister è preparato. Cerchiamo di fare sempre quello che ci chiede come giocare palla da dietro e arrivare sugli esterni. Ci dice i suoi concetti e tutti ci applichiamo facendo del nostro meglio. Cerchiamo di seguirlo sempre, è la nostra guida», ammette Banegas.

Il tecnico sta lavorando molto sullo schema di gioco, dando un volto nuovo alla figura dell'attaccante argentino che viene arretrato a seconda punta con libertà di scatto e inserimento. «Ho già occupato questo ruolo in passato, non è una cosa nuova, alla fine mi trovo bene, sono più sul centro del gioco, mi piace», confessa il trequartista. Banegas, in rosa dal 2023, ha scelto di non lasciare L'Aquila per piazze potenzialmente più ambite. Qui ha trovato il suo posto, in squadra e nella vita quotidiana, come ci racconta: «A livello personale il pubblico mi motiva tantissimo. Ho un rapporto speciale con i tifosi aquilani. Mi sento a casa, mi sento un aquilano adottato. Sono felice di essere rimasto. C'è entusiasmo, speriamo con i risultati di coinvolgere sempre più gente. Vorremmo arrivare all'obiettivo finale tutti insieme». ©RIPRODUZIONE RISERVATA