Nofri cambia il Teramo e cerca il riscatto contro la Sambenedettese

TERAMO. Rialzarsi dopo una settimana difficile, l'ennesima di questo inizio di stagione. Il Teramo è chiamato ad una prova di carattere nel "quasi derby" sul campo della Sambenedettese (ore 14,30), posticipo della 13ª giornata del girone B di Lega Pro. E' il momento della svolta, in un senso o nell'altro. La classifica, d'altronde, parla chiaro: ogni gara rappresenta per il Diavolo una chance per tirarsi fuori dalla zona play out, ma, al tempo stesso, c'è anche il rischio che la situazione possa peggiorare ulteriormente. Il pronostico, nel match odierno, è dalla parte dei rossoblù. Tocca al Teramo dimostrare il contrario tirando fuori gli artigli in una gara così sentita tra i tifosi. Che cosa succederebbe in caso di sconfitta al Riviera delle Palme?

Come verrebbe assorbita dal patron Luciano Campitelli un'altra scialba prestazione della sua squadra?

Sono tutti sotto esame, dunque. Non resta che sperare in una reazione forte come quella di 15 giorni fa a Gubbio, dove il Teramo vinse 5-1, per scacciare ogni paura e mettere a tacere le critiche.

Le formazioni. Il tecnico Federico Nofri ha convocato 23 giocatori. Assenti gli infortunati Jefferson, Carraro, Altobelli e Karkalis. Si profila il ritorno al 3-5-2, con il tandem Sansovini-Croce in attacco. In difesa, permane il ballottaggio tra Manganelli e Capitanio, mentre a centrocampo la cabina di regia verrà affidata a Petermann. Sull'out destro, considerando le condizioni fisiche non ottimali di Scipioni, dovrebbe agire Bulevardi. Nella Samb, prima convocazione per il teatino Zappacosta (partirà dalla panchina insieme all'ex pescarese Berardocco), mentre Tortolano è in vantaggio su Di Massimo. Spazio, in difesa e in mediana, per gli ex Radi e Lulli. Volata tra Fioretti e Sorrentino per una maglia da titolare al centro del tridente d'attacco. Assente, nel reparto arretrato, il centrale Ferrario; in dubbio il terzino Di Pasquale (è in preallarme il 20enne Simone Mattia). Da tenere d'occhio l'esterno Leonardo Mancuso, miglior realizzatore dei rossoblu con 7 reti. Ad arbitrare l'incontro è stato designato il 31enne Pierantonio Perotti di Legnano, con il quale il Teramo ha quattro precedenti caratterizzati da due vittorie e due sconfitte.

La Berretti. La formazione di Rinaldo Cifaldi ha battuto 2-1 il Francavilla Fontana nella settima giornata del campionato Berretti. A segno, con una doppietta, Alessio Palladini, che è il figlio di Ottavio, l'allenatore della Sambenedettese. Coincidenza davvero curiosa alla vigilia della gara odierna al Riviera delle Palme.

Gaetano Lombardino

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