Notaresco, giornata no Perde per un’autorete con il Monterotondo
L’episodio-chiave della sfida dopo venti minuti di gioco La squadra di Bruno si sveglia tardi e sfiora il pareggio
r. monterotondo1
notaresco0
REAL MONTEROTONDO (4-4-2): Benvenuti 6; Primasso 6, Pasqui 6,5, Malvestuto 6,5, Albanesi 6,5; Gianni 6,5, Meledandri 6,5, Cantiani 6, Rosa 6 (36’ st Taviani sv); Napoleoni 6,5, Manca 6,5. A disposizione: Simionato, Calisto, Nardoni, Dragotto, Cuccioletta, Scaffidi, Capuano, Riccucci.
Allenatore: Stillo.
NOTARESCO (4-3-3): Curtosi 6,5; Casella 5 (12’ st Ranieri 6), Antezza 5, Ferri 5 (5’ st Pulsoni 6), Scipioni 6 (29’ st Saccomanni 6); Di Bartolo 6, Tringali 6, Campestre 5 (16’ st Pietrantonio 6); Zugaro 5 (16’ st Forcini 6), Belloni 5, Marrancone 5. A disposizione: Barzanti, Cotugno, Patrizi. Allenatore: Bruno.
Arbitro: Mancini di Pistoia.
Rete: 19’ st autorete Belloni.
Note: spettatori 300 circa. Ammoniti Rosa, Primasso, Napoleoni. Angoli: 4-4. Recupero: 2’ pt, 4’ st.
MONTEROTONDO
Terza sconfitta stagionale per il Notaresco che cade a Monterotondo con il punteggio di 1-0. Un match nato male e finito peggio, nel senso che se è vero che la squadra di Stillo ha vinto grazie a una sfortunata autorete di Belloni, va anche evidenziato che si è vista annullare ben tre reti, e che gli ospiti si sono svegliati soltanto nel finale.
Una partita storta, quindi, per gli ospiti che hanno cercato il pareggio, ma nel complesso si può affermare che la partita è stata meritatamente condotta in porto dai calciatori eretini. Per la compagine abruzzese un passaggio a vuoto, ma l’impressione fornita al Pierangeli non è stata certo malvagia. Tutt’altro. L’avvio lascia presagire ben altro, Belloni è ispirato e si gira bene senza inquadrare lo specchio. Ma inizia a carburare il Monterotondo Scalo e va in gol al 24’ con Manca, ma viene annullato per off side. Al 27’, da un’azione elaborata, Scipioni va al tiro ma la conclusione è smorzata e parata. Locali sempre pericolosi con Rosa, il suo destro esce di poco, poi al 33’ seconda rete non convalidata a Napoleoni sempre per fuorigioco; l’attaccante ci riprova dopo 60 secondi, ma il diagonale è largo. Il tempo si chiude con due emozioni, prima al 39’ Scipioni vanifica un contropiede, e calcia fuori da favorevole posizione, quindi è la volta di Manca a non centrare lo specchio. Tutti negli spogliatoi sullo 0-0.
Ripresa che vede i padroni di casa subito aggressivi, e al 4’ Manca si vede annullare il terzo gol di questa domenica, mentre Scipioni continua a litigare con la porta nonostante il grande impegno. Al 19’, però, il Monterotondo Scalo trova il meritato vantaggio nel modo più casuale: sugli sviluppi di un angolo di Napoleoni, Belloni nel tentativo di anticipare il suo diretto avversario colpisce in modo maldestro e beffa il proprio portiere. Il Notaresco non ci sta e si riversa nella trequarti campo avversaria sfiorando per due volte il pari: prima con Tringari e quindi con Belloni, ma non è giornata perché lo specchio della porta non viene centrato.
Nel finale, assalto degli ospiti che vanno vicini al pari in tre circostanze, ma in modo confuso, con Saccomanni, Mancone e Belloni, ma a far festa è il Monterotondo Scalo.
Una sconfitta, dunque, che si può riassumere in poche parole: poca convinzione e un pizzico di sfortuna, infatti, la squadra di Bruno dopo aver sofferto la pressione dei laziali, nella seconda parte della ripresa ha preso in mano le redini del gioco ma non è mai stata in grado di far male a Benvenuti. Tutte le conclusioni di Scipioni, Belloni e compagni non hanno centrato lo specchio della porta, mentre in difesa il Notaresco ha sofferto e non poco il forcing dei laziali. Una sconfitta, quindi, che deve far riflettere, infatti con un po’ di più attenzione e precisione, il Notaresco sarebbe potuto tornare a casa con un risultato diverso.
Giancarlo Guadagnini
notaresco0
REAL MONTEROTONDO (4-4-2): Benvenuti 6; Primasso 6, Pasqui 6,5, Malvestuto 6,5, Albanesi 6,5; Gianni 6,5, Meledandri 6,5, Cantiani 6, Rosa 6 (36’ st Taviani sv); Napoleoni 6,5, Manca 6,5. A disposizione: Simionato, Calisto, Nardoni, Dragotto, Cuccioletta, Scaffidi, Capuano, Riccucci.
Allenatore: Stillo.
NOTARESCO (4-3-3): Curtosi 6,5; Casella 5 (12’ st Ranieri 6), Antezza 5, Ferri 5 (5’ st Pulsoni 6), Scipioni 6 (29’ st Saccomanni 6); Di Bartolo 6, Tringali 6, Campestre 5 (16’ st Pietrantonio 6); Zugaro 5 (16’ st Forcini 6), Belloni 5, Marrancone 5. A disposizione: Barzanti, Cotugno, Patrizi. Allenatore: Bruno.
Arbitro: Mancini di Pistoia.
Rete: 19’ st autorete Belloni.
Note: spettatori 300 circa. Ammoniti Rosa, Primasso, Napoleoni. Angoli: 4-4. Recupero: 2’ pt, 4’ st.
MONTEROTONDO
Terza sconfitta stagionale per il Notaresco che cade a Monterotondo con il punteggio di 1-0. Un match nato male e finito peggio, nel senso che se è vero che la squadra di Stillo ha vinto grazie a una sfortunata autorete di Belloni, va anche evidenziato che si è vista annullare ben tre reti, e che gli ospiti si sono svegliati soltanto nel finale.
Una partita storta, quindi, per gli ospiti che hanno cercato il pareggio, ma nel complesso si può affermare che la partita è stata meritatamente condotta in porto dai calciatori eretini. Per la compagine abruzzese un passaggio a vuoto, ma l’impressione fornita al Pierangeli non è stata certo malvagia. Tutt’altro. L’avvio lascia presagire ben altro, Belloni è ispirato e si gira bene senza inquadrare lo specchio. Ma inizia a carburare il Monterotondo Scalo e va in gol al 24’ con Manca, ma viene annullato per off side. Al 27’, da un’azione elaborata, Scipioni va al tiro ma la conclusione è smorzata e parata. Locali sempre pericolosi con Rosa, il suo destro esce di poco, poi al 33’ seconda rete non convalidata a Napoleoni sempre per fuorigioco; l’attaccante ci riprova dopo 60 secondi, ma il diagonale è largo. Il tempo si chiude con due emozioni, prima al 39’ Scipioni vanifica un contropiede, e calcia fuori da favorevole posizione, quindi è la volta di Manca a non centrare lo specchio. Tutti negli spogliatoi sullo 0-0.
Ripresa che vede i padroni di casa subito aggressivi, e al 4’ Manca si vede annullare il terzo gol di questa domenica, mentre Scipioni continua a litigare con la porta nonostante il grande impegno. Al 19’, però, il Monterotondo Scalo trova il meritato vantaggio nel modo più casuale: sugli sviluppi di un angolo di Napoleoni, Belloni nel tentativo di anticipare il suo diretto avversario colpisce in modo maldestro e beffa il proprio portiere. Il Notaresco non ci sta e si riversa nella trequarti campo avversaria sfiorando per due volte il pari: prima con Tringari e quindi con Belloni, ma non è giornata perché lo specchio della porta non viene centrato.
Nel finale, assalto degli ospiti che vanno vicini al pari in tre circostanze, ma in modo confuso, con Saccomanni, Mancone e Belloni, ma a far festa è il Monterotondo Scalo.
Una sconfitta, dunque, che si può riassumere in poche parole: poca convinzione e un pizzico di sfortuna, infatti, la squadra di Bruno dopo aver sofferto la pressione dei laziali, nella seconda parte della ripresa ha preso in mano le redini del gioco ma non è mai stata in grado di far male a Benvenuti. Tutte le conclusioni di Scipioni, Belloni e compagni non hanno centrato lo specchio della porta, mentre in difesa il Notaresco ha sofferto e non poco il forcing dei laziali. Una sconfitta, quindi, che deve far riflettere, infatti con un po’ di più attenzione e precisione, il Notaresco sarebbe potuto tornare a casa con un risultato diverso.
Giancarlo Guadagnini