Il presidente Daniele Sebastiani e l’allenatore pescarese Massimo Oddo

CALCIO SERIE B

Oddo-Pescara, si tratta Di Biagio l’alternativa

L’allenatore è pronto al ritorno, però occorre un progetto biennale

PESCARA. A fuoco lento, ma ci siamo. Il Pescara sta per ingaggiare il nuovo allenatore per la stagione 2020-2021. A meno di clamorosi colpi di scena, difficilmente sarà confermato Andrea Sottil. Il nome che scalda il cuore del presidente Daniele Sebastiani è Massimo Oddo. Profilo che piace anche ai due ds Antonio Bocchetti e Giorgio Repetto. Ieri, nel primo pomeriggio, c’è stato un vertice in società e la triade biancazzurra ha analizzato la situazione per quanto riguarda la panchina. Il 44enne pescarese Massimo Oddo sarebbe disposto a tornare a guidare la squadra della sua città, ma occorre sistemare prima i tasselli al proprio posto. Non è una questione economica il problema, semmai di progettualità. Oddo difficilmente firmerà un contratto annuale, perchè vorrebbe lavorare su un progetto tecnico biennale. La squadra è da svecchiare e anche questo fattore incide leggermente. Non è un mistero che tra Oddo e Sebastiani ci siano rapporti solidi che vanno oltre il calcio. Un rapporto d’amicizia che dura da anni e, quindi, per trovare l’intesa, basterebbe davvero pochissimo tempo. Ieri ci sono stati dei contatti tra le varie componenti, ma il presidente Sebastiani non ha ancora preso una decisione. Il motivo? La figura di Gigi Di Biagio. Il pranzo di venerdì tra l’ex ct dell’under 21 e il patron biancazzurro pare che abbia lasciato qualcosa in più di un saluto e una stretta di mano. Di Biagio è molto considerato dal presidente onorario Vincenzo Marinelli, che preme per vederlo sulla panchina biancazzurra. Al momento l’ex tecnico della Spal è l’alternativa a Massimo Oddo, ma prima di 24 ore non verrà presa una decisione perchè Sebastiani e il ds Bocchetti oggi pomeriggio sono attesi a Milano. Il motivo del viaggio è il mercato. Ci sono diversi appuntamenti in agenda con altre società e procuratori. Sebastiani tra stasera e domani mattina incontrerà in primis la Juventus per definire una maxi operazione messa in piedi un mese fa, ma congelata per via degli spareggi salvezza. L’intesa raggiunta a fine luglio, che tra oggi e domani sarà perfezionata, prevede i riscatti da parte del Delfino del centrocampista Grigoris Kastanos e il trequartista Luca Clemenza, e le cessioni ai piemontesi dei giovani promettenti Diego Ripani, Mbaye Dieye Baka e Riccardo Rossi (quest’ultimo a gennaio è passato in prestito ai bianconeri). Come è accaduto per le operazioni effettuate in passato, anche stavolta Pescara e Juventus si sono riservate il 50% della futura rivendita dei cartellini dei calciatori in questione. Altro appuntamento potrebbe essere con Vincenzo Pisacane, agente dell’attaccante Riccardo Maniero che è in scadenza di contratto con il Delfino. Con Pisacane si potrebbe parlare anche dell’attaccante Gennaro Tutino (Napoli) e del centrocampista Marco Firenze (Salernitana), entrambi nel mirino del Delfino.

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