PESCARA. Mercoledi, salvo un altro risultato di parità, si deciderà quale delle due squadre abruzzesi approderà alla semifinale scudetto del futsal. Sarà dunque un'altra gara ricca di emozioni per staccare il pass per la semifinale, senza passare per gara 3, che eventualmente si disputerà ancora sul campo dell'AcquaeSapone in virtù del miglior piazzamento in classifica. Dunque l'Abruzzo sarà di nuovo protagonista anche in semifinale, dove affronterà la vincente di Kaos-Lazio con quest’ultima avvantaggiata per la vittoria in gara 1 per 4-2. Ieri si sono disputate le altre due gare: Martina-Asti 2-4 e Rieti-Luparense 1-3.

Nel dopo gara di Pescara-AcquaeSapone sono alcuni episodi arbitrali a tenere banco nelle dichiarazioni dei due allenatori. «Alla fine», sostiene Mario Patriarca, il tecnico del Pescara, «il risultato è anche giusto. Purtroppo, da un po’ di partite a questa parte, qualche decisione arbitrale ci ha danneggiato, ma parlarne è inutile. Ci hanno annullato un gol che a mio avviso era regolarissimo, e poi il quinto fallo assegnato a loro non era chiaro e da li abbiamo smesso di pressare come stavamo facendo anche per paura del sesto, che puntulmente è arrivato più tardi. In gara due sarà dura perché siamo costretti a vincere se vogliamo andare in semifinale e chiudere il discorso qualificazione senza eventuale gara 3. Dobbiamo ripartire dai pochi errori fatti e cercare di fare una grande partita, su un campo più grande del nostro e più veloce. Abbiamo i giocatori giusti per sfruttare molto gli spazi e la velocità, come d'altronde anche loro, quindi penso che sarà uno spettacolo». A fare da eco alle dichiarazioni del tecnico pescarese quelle di Massimiliano Bellarte che glissa ogni polemica: «Il risultato non preclude nulla», il pensiero del condottiero dell’AcquaeSapone. «Siamo ancora in piena corsa per il passaggio in semifinale. Sicuramente non c'è nulla da recriminare sugli episodi, meglio non pensarci perché se vediamo il risultato è lo specchio della partita. E' stata una gara bella ed entusiasmante; noi da parte nostra dobbiamo cercare in questa settimana di trovare delle soluzioni che ci possano permettere di essere migliori di loro, come sicuramente farà anche Patriarca. Andremo avanti per la nostra strada senza pensare a ciò che è stato ma guardando al presente».

Riccardo Di Persio

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