Pescara Calcio, cambi all’orizzonte: nuovi soci pronti per il club

Tra una settimana scade la ricapitalizzazione e sono in arrivo forze fresche. Bankowski riduce le azioni e il patron Sebastiani è pronto ad abbassare la sua quota azionaria. Bagarre tra il presidente dell’Ascoli Pulcinelli e il ds Foggia
PESCARA. Si avvicina il 28 febbraio, termine ultimo per gli attuali soci del Pescara per effettuare la ricapitalizzazione in base alla percentuale delle quote detenute. L'attuale presidente Daniele Sebastiani ha l'80% e confermerà il suo impegno. Stesso discorso per Victor Mesa con il suo 10%. Manolo Santilli e Giacinto D'Onofrio rappresentano il 4% e hanno fatto intendere di voler continuare. Resterebbe fuori un 5-6% con l'attuale vice presidente Gabriele Bankowski che non ricapitalizzerà (potrebbe rimanere con una piccolissima quota). Non ricapitalizzeranno Di Tieri, Vetta e la Footbal 36 per quel 5-6% che resterebbe libero. Si aprono dunque le porte a nuove figure pronte ad investire nel calcio pescarese. E da indiscrezioni, a stretto giro, il presidente Daniele Sebastiani è pronto ad abbassare l'attuale quota azionaria (80%) per metterne una parte nelle mani di chi a breve entrerà in società. Si prospettano dunque novità importanti.
Polemiche social. Non sono passate inosservate le frasi scritte via social dal patron dell’Ascoli Massimo Pulcinelli. Prima una “carezza” all’ex Riccardo Brosco e al presidente Daniele Sebastiani, poi un duplice attacco al mediano Luca Valzania e al ds biancazzurro Pasquale Foggia. A far rumore sono proprio le frasi rivolte al dirigente biancazzurro. «Mentre uscivo dallo spogliatoio - si legge sui social di Pulcinelli - all’ascolto della Procura mi diceva “non ti meno perché sei più anziano di mio nonno”…. Era arrabbiato per i rigori non concessi al Pescara. Forse non li ha visti bene, non essendo all’altezza». Raggiunto telefonicamente, il ds Pasquale Foggia ha risposto con il sorriso sul Centro a quanto detto dal patron bianconero. «Cosa volete che vi dica. Io ho letto i provvedimenti del Giudice sportivo e chi è stato squalificato è il direttore generale dell’Ascoli Domenico Verdone. Il patron parlava di Procura federale che ascoltava me, forse per eccessiva eccitazione deve essersi confuso».
Merola recupera. Ieri con una vistosa fasciatura al ginocchio sinistro Davide Merola si è regolarmente allenato in vista della trasferta di domenica contro il Milan Futuro (diretta in chiaro su Rete8 alle 12.30). Il classe 2000 ha effettuato tutta la seduta e l’allarme è rientrato. La novità è che Baldini lo ha provato sulla sinistra con licenza di riempire l’area quando l’azione si svolge sull’altra catena. Con Tonin certo di una maglia oltre a Merola scalpitano anche Bentivegna, Cangiano e Ferraris, mentre Arena ieri era assente per impegni con la Nazionale. Alberti in crescita, torna Squizzato. Note positive ieri per Thomas Alberti. L’attaccante arrivato in prestito dal Modena si è allenato per tutta la seduta ad alta intensità facendo vedere belle cose. Con un’altra settimana di lavoro sarà pronto al 100%. In mediana torna dopo la squalifica Niccolò Squizzato. L’ex Inter agirà in cabina di regia con Valzania che farà la mezzala al pari di Dagasso, mentre ci sono dei dubbi sulle corsie laterali in difesa. Letizia sta bene e scalpita.
Il recupero. Buone notizie per Erdis Kraja. Il centrocampista ha tolto le stampelle e non avverte dolore dopo l’intervento al menisco effettuato alla Clinica Pierangeli dal dottor Gabriele Tavolieri. Salterà Milan Futuro e Spal, potrebbe tornare tra i convocati contro la Lucchese anche se l’obiettivo concreto potrebbe essere la prossima trasferta di Pontedera (11 marzo).
Il test. Oggi, (ore 12.30) a Silvi i biancazzurri di Silvio Baldini affrontano la Primavera di Marco Stella. Il test era saltato venerdì scorso dopo il grande spavento per l'infortunio di Tonin e oggi sarà importante anche per capire le idee del tecnico del Pescara in vista della gara con il Milan Futuro.