Pescara, i tifosi sul ritorno di Zeman: è finita la pacchia

PESCARA. Entusiasmo, fiducia, rinnovato interesse, ma anche un pizzico di scetticismo. C’è un po' di tutto nelle reazioni dei tifosi del Pescara che si preparano a vivere una nuova avventura nel segno di Zdenek Zeman.

Certo è che l’annuncio della società ha avuto un impatto mediatico dirompente. Gli appassionati di calcio, non solo i supporters biancazzurri, non hanno resistito e si sono precipitati sui social network per commentare la terza esperienza del boemo in riva all’Adriatico.

Sulla pagina Facebook del Centro, le riflessioni chiamano in causa temi profondi e diversi. C’è chi non apprezza particolarmente la qualità dell’organico e avverte: «I giocatori sono quello che sono, Zeman non farà i miracoli», scrive Marco Casalanguida. C’è anche chi usa l’ironia per commentare l’arrivo di Zeman e lanciare un messaggio ai calciatori.

«Qualsiasi sia il finale di stagione», il post di Claudio Di Rupo, «una cosa è certa: ora dovranno fare la doccia dopo l'allenamento». Il riferimento è ai faticosi allenamenti zemaniani. Sulla questione Marco Pennese lancia un appello al tecnico: «Mister, gradoni subito!». C’è anche chi non ha dimenticato l’addio del 2012, quando al termine del campionato di B vinto con il Pescara il boemo decise di lasciare l’Abruzzo accettando l’offerta della Roma. «Zeman ha fatto il suo tempo, per come si è comportato con il Pescara non lo avrei fatto tornare neanche gratis», scrive Stefano Santedicola che rivolge un elogio al suo predecessore: «Alberto Colombo è stato un signore, dovrebbero mandare a casa tutta la rosa!».

Molti sperano di tornare a divertirsi un po’ dopo molte prestazioni deludenti. «Zeman ci ha fatto vedere il bel gioco, ci ha portati in serie A con nomi sconosciuti che oggi sono diventati campioni. Ci voleva una scossa. Forza Pescara!», il messaggio di Corrado Terrenzio, a cui fa seguito la convinzione di Massimo Renzulli. «Allora sarà il Pescara ad accompagnare il Catanzaro in B!».

Poi arriva il turno di chi è rimasto spiazzato dal riavvicinamento tra il presidente e l’allenatore. «A me quello che lascia più perplesso è il lato umano della questione. Sebastiani e Zeman si sono insultati più volte ed ora amici come se nulla fosse?». C’è anche chi non è convinto della scelta e sostiene che sia un rischio ingaggiare Zeman a 9 giornate dalla fine della stagione regolare. «Dal lato tecnico credo che Zeman sia l’allenatore meno indicato da prendere a campionato in corso. Non combinerà granché», scrive Stefano Farchione. Infine, l'appello ai tifosi di Marco Piunti: «Ora in 15mila all'Adriatico!». (g.t.)