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Pescara, il portiere potrebbe essere De Sanctis

Fari sull'estremo difensore di Guardiagrele in scadenza con la Roma, ma piace anche il napoletano Sepe. Per l'attacco si punta al colombiano Preciado

PESCARA. Il mercato del Pescara entra nel vivo. In queste ore i dirigenti biancazzurri si stanno muovendo a fari spenti, però con le idee chiare. In attesa di perfezionare le cessioni di Gianluca Lapadula e Gianluca Caprari e reperire denaro fresco per il mercato in entrata, sono state fissate le priorità.

La prima riguarda il portiere da affiancare a Vincenzo Fiorillo. Ieri è spuntato il nome di Morgan De Sanctis, 39enne di Guardiagrele, in scadenza di contratto con la Roma. Se la trattativa dovesse andare in porto, si tratterebbe di un ritorno, dal momento che De Sanctis è cresciuto nel settore giovanile del Delfino debuttando in B nel lontano 1994 mettendosi in evidenza nella gara casalinga (giocata sul neutro di Francavilla al Mare) contro il Venezia con un rigore parato a Cristian Vieri. Fu venduto alla Juventus per 7 miliardi delle vecchie lire. Proprio De Sanctis, sul quale c’è anche il Palermo, è intervenuto ieri a Sky Sport. «Mi sto guardando attorno e ci sono delle proposte interessanti di diversi club», ha detto il portiere guardiese, «la Roma mi ha fatto capire che non intende rinnovare il mio contratto. Però, non conosco il mio futuro». In realtà De Sanctis ha preso tempo e nei prossimi giorni darà una risposta.

Per Massimo Oddo sarebbe un innesto di esperienza (419 in serie A con le maglie Juventus, Udinese, Napoli e Roma), Un elemento carismatico da piazzare accanto a Vincenzo Fiorillo, visto che Simone Aresti e Mirko Pigliacelli andranno rispettivamente alla Spal e alla Pro Vercelli. Nonostante l’interessamento per De Sanctis, resta viva la pista che porta al napoletano Luigi Sepe che è stato richiesto anche dall’Atalanta. Con il club partnopeo ci saranno nuovi contatti martedì, quando tornerà dagli Usa Alessandro Moggi, agente di Gianluca Lapadula, che dovrebbe dare una risposta definitiva sul suo futuro. Il Napoli resta in pole, ma Genoa, Sassuolo e Juventus restano in lizza per assicurarsi il re dei bomber della B. In ogni caso, il Pescara si è già mosso per individuare l’erede di Lapa-gol.

Attraverso l’agente Riccardo Calleri, che cura gli interessi in Italia di molti colombiani (portò in Abruzzo Fernando Quintero nel 2012), la società ha avviato i contatti con il Deportivo Cali per ingaggiare Harold Preciado. Paragonato a Jackson Martinez, ex Atletico Madrid, Preciado è considerato uno dei migliori calciatori in prospettiva della Colombia. Finora il 22enne attaccante ha segnato 25 gol in 42 partite. Il Deportivo Cali valuta il cartellino 7 milioni di euro, ma ci sono le basi per un accordo. Ad esempio, un prestito oneroso con diritto di riscatto e una percentuale da versare al club sudamericano in caso di futura rivendita del calciatore. Dunque, è iniziato il dopo-Lapadula. Nei giorni scorsi c’erano stati gli abboccamenti con Atalanta e Sassuolo per Gaetano Monachello e Marcello Trotta. In difesa, l’obiettivo principale resta Ajeti, poi Troest e Ceccherini. Il terzino sinistro sarà Biraghi, mentre a centrocampo tornerà Brugman dal Palermo. Oddo ha chiesto alla società di trattenere Mandragora e Verre, ma per i due calciatori di Juve e Udinese se ne riparlerà a ritiro iniziato.

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