DELFINO ULTIMO IN CLASSIFICA

Pescara inconsistente, un crollo senza alibi

La rivoluzione di Oddo non paga: la solita disattenzione difensiva dà il via al poker del Venezia. Preoccupa la mancanza di reazione

Un punto in quattro partite: arriva la terza sconfitta di fila a sigillare la falsa partenza del Pescara. Solo soletto in fondo alla classifica. Altri quattro gol sul groppone, questa volta li mette a segno il Venezia, non certo una delle favorite per la promozione in serie A. Una debacle. Prospettive poco incoraggianti se si considera che all’orizzonte ci sono le sfide contro Frosinone (in casa) e Lecce (in trasferta). Orizzonte pieno di nubi, perché i biancazzurri al Penzo danno la sensazione di essere inconsistenti. Fragili. Dignitoso il primo tempo della squadra di Oddo che, però, cede alla fine, in pieno recupero. Altra disattenzione difensiva (vero Balzano?) e Mattia Aramu conferma di accendersi quando vede biancazzurro. La partita si decide alla fine della prima frazione di gioco e all’inizio della seconda, quando è Francesco Forte al 2’ a castigare Fiorillo in diagonale. Un uno-due letale. Che spezza le gambe al Pescara, incapace di reagire. Nemmeno un tiro in porta nella ripresa. Anzi, è il Venezia che ha le occasioni per arrotondare il punteggio fino ad arrivare al pokert: il norvegese Johnson colpisce prima una traversa e poi un palo interno. In mezzo il tris firmato da Maleh.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

VENEZIA-PESCARA: 4-0

VENEZIA (4-3-3): Lezzerini; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Molinaro (32’ st Marino); Fiordilino (39’ st Rossi), Vacca (22’ st Crnigoj), Maleh; Aramu (32’ st Bjarkason), Forte (22’ st Karlsson), Johnsen. A disp: Pomini, Ferrarini, Taugourdeau, Capello, Felicioli, Di Mariano, Svoboda. Allenatore: Zanetti.

PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Balzano (st 1’ Ventola), Drudi, Bocchetti, Nzita; Omeonga, Memushaj  (st 12’ Masciangelo), Diambo (st 21’ Busellato); Galano (st 22’ Belloni), Riccardi  (st 1’ Bocic); Capone. A disp: Alastra, Scognamiglio, Valdifiori, Belloni, Guth, Arlotti, Fernandes, Jaroszynski. Allenatore: Oddo.

Arbitro: Maggioni, di Lecco.

Reti: 46’ pt Aramu, 2’ st Forte, 36’ st Maleh, 48’ st Karlsson.

Note: serata umida, terreno in buone condizioni, spettatori 400 circa. Espulso Nzita al 28’ st per doppia ammonizione. Ammoniti Diambo, Molinaro, Forte e Omeonga. Angoli 5-4 per il Venezia.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

* SERVIZIO COMPLETO SUL CENTRO OGGI IN EDICOLA *